“A Taranto accadono cose strane, cose che in nessun altra parte del mondo accadono.” Lo dichiara Arnaldo Sala, consigliere regionale Forza Italia, che aggiunge: “Oltre un anno addietro la Regione Puglia ha di fatto impedito a Taranto, Lecce e Andria di accedere alle agevolazioni per 74 milioni di euro per la Zona Franca Urbana in Puglia, una suddivisione che avrebbe visto assegnati alla nostra città circa trenta milioni di euro.
Invece la Regione Puglia di Niky Vendola è riuscita a far partecipare alla “divisione” dei fondi delle ZFU ben undici comuni pugliesi, è così a Taranto sono stati assegnati poco più di otto milioni di euro, mentre la “new entry” Manduria – che pure merita – ha ricevuto da sola più di quattro milioni!
È l’ennesimo schiaffo in faccia dato a Taranto dalla Regione Puglia “amministrata” da Niky Vendola: quello che ci voleva “adottare”!
E l’Amministrazione comunale – chiede Sala – che fa? Invece di condannare l’operato della Regione Puglia che è riuscita a far ridurre di quattro volte i fondi per la ZFU di Taranto, fondi che avrebbero potuto ridare ossigeno alle imprese locali, con il suo solito tono accomodante ringrazia la Regione Puglia per averci assegnato ben otto milioni di euro!
D’altronde pur di non far arrabbiare i suoi referenti politici di SEL a Bari, senza dire una parola, l’Amministrazione comunale ha permesso che i tarantini fossero trattati come sudditi dalla Sanità pubblica gestita dai manager baresi, cittadini costretti a passare intere notti all’agghiaccio in via Pupino per avere l’esenzione dal ticket, o ad aspettare ore e ore per una chemioterapia nell’Ospedale Nord; la stessa Amministrazione comunale che non ha proferito una sola parola quando la Regione Puglia ha definanziato il Distripark …
E intanto – stigmatizza Sala – gli amministratori del Comune di Taranto cercano ancora di capire se la “riserva di scopo” della ZFU del 30%, da destinarsi alla Città Vecchia, sia compresa negli otto milioni, o se siano fondi aggiuntivi: anche se la Regione Puglia potrebbe, secondo la normativa delle ZFU, destinare fondi straordinari per interventi mirati in una zona particolare della ZFU di Taranto, i fondi della riserva di scopo per la Città Vecchia sono compresi negli otto milioni, con buona pace delle imprese tarantine che avrebbero potuto disporre di una trentina di milioni di agevolazioni fiscali, invece degli otto disponibili!
Mi auguro che la cosa desti l’interesse anche della Camera di Commercio di Taranto; ciò a difesa dei legittimi interessi di tutte le imprese locali. Anche questo argomento, in uno all’aeroporto di Grottaglie, ha una importanza vitale per lo sviluppo socio-economico del nostro Territorio.
A tal proposito, conclude Sala – proprio la Camera di Commercio, che bene ha posto all’attenzione la centralità per Taranto di un più omogeneo ed articolato “sistema aeroportuale pugliese”, socio di Aeroporti di Puglia – società che ha in gestione anche lo scalo grottagliese – in occasione dell’approvazione del prossimo bilancio d’esercizio di quest’ultima società, altrettanto mi auguro eserciti più profondamente il proprio “diritto di socio”; avrà, sicuramente, il sostegno incondizionato di tutti i rappresentanti della provincia jonica alla Regione Puglia.”