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«Nei giorni scorsi ho incontrato nelle campagne del tarantino alcuni tecnici dell’Arif, Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali della Puglia, che stanno effettuando dei sopralluoghi finalizzati ad accertare la presenza di focolai di Xylella tra le coltivazioni.» Lo dichiara il consigliere regionale dei CoR, Renato Perrini.

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«Un’ispezione – ricorda Perrini – che da mesi sollecito. Le ultime notizie, e mi riferisco alla scoperta dell’ulivo infetto nel territorio di Ostuni, ci indicano un “batterio che avanza” ed è per questo che ho deciso di scrivere all’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Leonardo Di Gioia. A seguire la lettera che ho inviato questa mattina

Egregio Assessore alle Risorse Agroalimentrari, Leonardo Di Gioia,le scrivo per avere delucidazioni sul caso Xylella, e in particolare per sapere a che punto sono i controlli dell’ente regione, nella provincia di Taranto. Ma soprattutto è importante sapere cosa emerge dai sopralluoghi. Le ultime notizie, e mi riferiscono alla scoperta dell’ulivo infetto nel territorio di Ostuni, ci indicano un “batterio che avanza” ed è per questo che le chiedo oggi, di conoscere com’è la situazione nel tarantino.

In Puglia la quantità di olive nell’ultimo anno si è ridotta, un calo produttivo legato soprattutto al disastro provocato dalla Xylella fastidiosa che ha divorato centinaia di ulivi. Resta però molto alta, per fortuna, la qualità del nostro olio, grazie a tecniche colturali d’eccellenza. Questo settore legato all’oro verde, si è sviluppato in maniera esponenziale negli ultimi anni; e pur risentendo profondamente della crisi dovuta al batterio, resta un fiore all’occhiello della nostra agricoltura, anche sotto il profilo ambientale ed economico.
Nell’attesa che arrivi in aula il disegno di legge con il quale il governo regionale intende arginare la situazione emergenziale, le chiedo con questa lettera di capire cosa è emerso dalle verifiche effettuate nel territorio di Taranto, per poter tranquillizzare agricoltori e produttori che vivono oramai costantemente con la paura che il settore possa collassare. Sono loro i primi ad avere il diritto di essere informati sulle azioni che la Regione Puglia ha messo in campo fino ad ora, e che intende di intraprendere in futuro.

Infine – conclude Renato Perrini nella sua lettera inviata all’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Leonardo Di Gioia – mi associo alla richiesta già avanzata dal mio capo gruppo Ignazio Zullo, ovvero la necessità che il presidente Michele Emiliano, venga a relazionare sull’emergenza in atto, nel prossimo consiglio regionale

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