«Il blocco algerino alle importazioni delle nostre barbatelle da vite a causa della Xylella è ingiustificato, il Ministro intervenga con urgenza per scongiurare un danno economico incalcolabile». È la richiesta del senatore Dario Stefàno contenuta in una interrogazione a risposta urgente al Ministro delle politiche agricole con la quale si denuncia il blocco delle importazioni da parte dell’Algeria delle barbatelle da vite salentine a causa della Xylella.
«Il 14 gennaio scorso la Direzione della protezione delle piante e del controllo tecnico del Ministero dell’agricoltura e dello sviluppo rurale dell’Algeria ha disposto la sospensione dell’importazione dall’Italia delle barbatelle di vite adducendo come motivo la presenza del batterio Xylella fastidiosa.
Ciò è avvenuto – prosegue Stefàno – nonostante il servizio fitosanitario della Regione Puglia abbia rilasciato, in seguito alle richieste di informazioni delle autorità algerine, l’attestazione di controllo dei vegetali destinati all’esportazione, dopo gli opportuni monitoraggi ed ispezioni territoriali, riferendo dell’assenza di organismi di quarantena e della conformità delle suddette piante ai requisiti fitosanitari in vigore nel Paese importatore, compresi quelli concernenti gli organismi non di quarantena regolamentati.
Il Ministro – è la richiesta del senatore Stefàno – attivi immediatamente tutti i canali diplomatici necessari per risolvere nel più breve tempo possibile una determinazione che si presenta ingiustificabile ed insostenibile atteso che il blocco di importazioni interessa piante non ospiti del ceppo di Xylella».