Mancano poco più di 30 giorni alle elezioni politiche del 4 marzo, un impegno di grande responsabilità per ogni italiano, anche per chi risiede all’estero.
Gli elettori residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) possono votare per corrispondenza con un plico che arriverà al proprio domicilio o richiedendolo, a partire dal 18 febbraio, al competente Ufficio consolare del Paese di residenza. Anche gli elettori temporaneamente all’estero per almeno 3 mesi per motivi di lavoro, studio o cure mediche possono votare a patto che presentino l’opzione per il voto all’estero direttamente al proprio comune entro il 31 gennaio prossimo.