“Con decreto ministeriale, il Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell’Economia e della Salute, ha autorizzato la somma di 25 milioni di euro, per l’anno 2015, stanziati dal dl “Terra dei Fuochi”, per gli accertamenti clinici di prevenzione e controllo dello stato di salute della popolazione residente nei comuni di Taranto e delle aree campane di Napoli e Caserta”.
Lo rende noto il deputato Dem Ludovico Vico, in seguito alla pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficale.
“Le somme sono state così ripartite: alla Regione Campania sono stati assegnati € 16.930.445,93; alla Regione Puglia € 8.069.554,07.
Il 70% delle risorse, pari a € 17.500.000, verranno ripartiti proporzionalmente alle quote di accesso individuate con la proposta di deliberazione CIPE del riparto delle disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale nell’anno 2013 (€ 10.195.556,95 alla Regione Campania; € 7.304.443,05 alla Regione Puglia).
Il restante 30% delle risorse, pari a € 7.500.000, sarà ripartito in proporzione alla popolazione residente rilevata al 1° gennaio 2014 nei comuni di Taranto e Statte e nei comuni della Campania interessati: per l’89,80%, quindi, i fondi sono stati assegnati alla Campania (€ 1.375.357 alla provincia di Napoli e € 538.720 alla provincia di Caserta), per il 10,20% alla Puglia (€ 203.257 a Taranto e € 14.190 a Statte).
Le Regioni Campania e Puglia – evidenzia Vico – sono tenute a presentare, entro dodici mesi dalla data di erogazione delle somme del decreto, un’apposita rendicontazione, da sottoporsi all’approvazione della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni. In caso di mancata o incompleta rendicontazione delle attività per le quali sono ripartite le risorse, gli importi non rendicontati verranno recuperati a valere sulle somme spettanti per le medesime finalità per gli anni 2014 e 2015 e, in ogni caso, a valere sulle somme a qualsiasi titolo spettanti per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale”.
“L’attenzione del Governo nei confronti della nostra provincia e delle sue maggiori problematiche – conclude il parlamentare ionico – continua a manifestarsi attraverso atti concreti”.