«Oggi è stata scritta una pagina di storia per la disabilità ed il concetto di uguaglianza.» E’ il commento di Massimo Quaranta, presidente della associazione “Vite da colorare – associazione jonica malattie rare e neurologiche rare onlus”
«È stata posta una pietra miliare – aggiunge Massimo Quaranta – che rimarrà indelebile nella mente dei numerosissimi partecipanti all’evento “Verso un futuro senza barriere” organizzato da “Vite da colorare” associazione jonica malattie rare e neurologiche rare onlus. Target, alunni normodotati e non di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Grottaglie, Dirigenti Scolastici, docenti, famiglie, amministrazione comunale, provveditorato agli studi, tutte le forze politiche locali e tutti i cittadini che hanno voluto unirsi a questa festa della civiltà. È intervenuto il testimonial Albano Carrisi che ha entusiasmato tutti con due canzoni , “Nel blu dipinto di blu” e “Felicità” con le quali ha fatto partecipare tutti i ragazzi e famiglie comprese. Emozione alle stelle a tutta forza quando è sceso dal palco ed è andato tra i ragazzi disabili a salutarli. Fortissima la commozione ma anche l’entusiasmo per questa persona che nata umile, tale è rimasta ma ha anche amplificato la sua umanità nonostante il suo successo mondiale.
Altri interventi, in primis dell’avv. Stefano Rossi, poi dell’assessore al welfare Marangella, della prof.ssa Chirico che rappresentava il Provveditore agli studi e poi quelli delle DS di tutte le scuole convenute. Mai era stata fatta una manifestazione di questo genere e con tale partecipazione, tutto ciò è stato possibile grazie alla disponibilità delle DS che hanno creduto nell’altissimo valore educativo della tematica proposta da vite da colorare. Il coloratissimo corteo composto da migliaia di persone si è snodato attraverso le vie cittadine tutelato dalla polizia urbana con in capo il comandante Giovanni Esposito, coadiuvato dal Ser di Grottaglie con l’ambulanza della Cri che lo chiudeva. Esso era preceduto dall’apina dell’associazione le idee non mancano che ha deliziato le vie della città con le note di felicità, canzone di Albano Carrisi.
A capo del corteo le personalità invitate e tutti gli alunni e persone disabili in sedia a rotelle. Sedevano in sedia a rotelle anche il Sindaco avv. Ciro Alabrese e l’assessore al welfare Marangella per provare il disagio delle barriere architettoniche e le numerose buche presenti sul manto stradale.
Insomma – conclude Massimo Quaranta, presidente della associazione “Vite da colorare – associazione jonica malattie rare e neurologiche rare onlus”, un provare per credere in una atmosfera gioiosa, dove si è vissuta NORMALMENTE la disabilità, senza barriere culturali.»