L’Europa potrà fare affidamento su un modello armonizzato di passaporto per le piante.
La Commissione ha licenziato l’atto di esecuzione che definisce il nuovo formato del documento di viaggio delle piante, che si applicherà a partire dal 13 dicembre 2019: dovrà essere uniforme e accompagnare tutte le piante movimentate nella Ue.
Per il Commissario europeo alla Salute e Sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis, in questo modo si “avvia il processo di applicazione del nuovo regolamento fitosanitario europeo”, compiendo “un primo passo nella modernizzazione delle norme per proteggere le piante nell’Ue, l’economia e l’agricoltura”.
I passaporti infatti, come riporta Ansa Terra & Gusto, garantiranno che le piante sono state coltivate sotto controllo ufficiale, in assenza di organismi nocivi regolamentati e assicureranno la tracciabilità. Il loro formato armonizzato li renderà più facili da riconoscere in tutta l’Ue.
Ora occorrerà seguire attentamente l’iter degli altri atti successivi di implementazione del regolamento di base, per far sì che l’impianto della norma non diventi un inutile orpello burocratico bensì un efficace strumento di contrasto alla diffusione di patogeni e malattie delle piante.