«Da oggi non ci sono più fraintendimenti: il vaccino contro il meningococco B sarà gratuito per tutti i nati a partire dal 2003 e fino al 2013.» Lo dichiara il consigliere regionale Renato Perrini.
«Per farlo – spiega l’esponente dei Conservatori e Riformisti ionici – sarà sufficiente che la famiglia effettui una prenotazione presso il centro di riferimento della Asl. Non ci saranno spese nemmeno per vaccinare, sempre contro il ceppo B, i nati dall’inizio del 2017 e dal 2014 in poi, l’unica differenza è che le famiglie degli appartenenti a queste due fasce anagrafiche di età saranno chiamate direttamente dalla Asl. La priorità data alla coorte del 2017 si deve al fatto che la percentuale più alta di malattia invasiva si concentra nel primo anno di età. E’ quanto emerge dalla riunione della Commissione regionale per i vaccini che fornisce indicazioni precise per la corretta gestione delle vaccinazioni contro il meningococco di tipo B, alla luce della previsione contenuta nella legge regionale di Bilancio 2017. La comunicazione ufficiale è arrivata ieri, a farla sono stati il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il direttore del dipartimento Salute e benessere sociale della Regione Puglia, Giancarlo Ruscitti.
Si conclude positivamente dunque, l’iter avviato grazie ad un emendamento da me presentato, e condiviso da tutto il gruppo Cor in regione, su spinta di un gruppo di mamme che chiedevano una nuova disposizione legislativa per i loro figli. Era necessaria per infondere loro serenità, sebbene sia giusto precisare che in Puglia non vi è nessuna emergenza Meningite; non posso però che ritenermi soddisfatto del risultato raggiunto.
Ci sono ancora tante battaglie da portare avanti in ambito sanitario, per Taranto e per tutta la Puglia – conclude Renato Perrini, ma quanto stabilito da una legge regionale dimostra che perseverare è sempre la strada migliore.»