«L’attenta analisi delle necessità strutturali della città di Grottaglie sono la priorità per consentire l’avvio di questo importante progetto, come già illustrato nel dossier presentato in fase di candidatura.» E’ quanto dichiara Francesca Urselli, segretario di “Progetto Utòpia” commentando la assegnazione del titolo di “Città Europea dello Sport” a Grottaglie.
«Ha ora inizio – spiega la Urselli – la fase di progettazione per l’adeguamento degli impianti per consentire la praticabilità di nuove discipline sportive che in collaborazione con CONI e CIP saranno introdotte.Gli sport paralimpici infatti, sono una priorità. L’Amministrazione Comunale di Grottaglie tramite l’assessore allo sport dott. Vincenzo Quaranta sin ora ha avuto la capacità di conquistare la nomina tanto desiderata, sia dalla stessa Amministrazione che dalle tante Associazioni sportive e cittadini amanti dello sport.
Resta ora indubbia e necessaria la collaborazione con gli organi di riferimento i quali dovranno affiancare questa grande opportunità che è stata offerta alla città di Grottaglie, affinché possa essere attuata.Lo Sport non ha frontiere ne tanto meno è soggetto a influenze partitiche, lo scopo dello sport è innanzitutto quello di aggregare aldilà degli status sociali e delle convinzioni politiche, per questo se non necessaria, risulta indispensabile la collaborazione tra i vari Enti, in questo caso superiori.
La Regione Puglia in rappresentanza il suo Presidente, dovranno prendere atto di questo importantissimo riconoscimento che il CONI e CIP hanno voluto dare a Grottaglie.
É chiaro che un’ulteriore non collaborazione della Regione dinnanzi a questa ennesima richiesta dell’ambito tarantino, discrediterebbe e offenderebbe ancora la nostra Provincia , bistrattata sia dallo Stato che dalla Regione Puglia.
Per questo – conclude la Urselli – confidiamo in un appoggio innanzitutto Regionale, visto che al di fuori da questo ambito siamo già molto apprezzati, affinché questo progetto possa realizzarsi al fine di un fattivo progresso sociale e culturale della città di Grottaglie e non solo.»