Saranno consegnati in questi giorni all’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Grottaglie, 100 pacchi alimentari, dono del Rotary Club di Grottaglie per le famiglie in difficoltà.
L’amministrazione comunale di Grottaglie, già nella riunione del Centro Operativo Comunale del 16 marzo, aveva programmato delle attività a supporto delle famiglie esposte al rischio povertà a causa dell’epidemia da Coronavirus. In realtà non abbiamo un’emergenza alimentare, in quanto le Caritas attive sul territorio e convenzionate con il Banco alimentare, hanno confermato il rifornimento dei magazzini, ma abbiamo la preoccupazione dell’aumento del numero delle famiglie che presto, a causa dell’isolamento e che si sostentavano attraverso entrate da piccole attività o lavori saltuari, non avranno più soldi sufficienti a fare la spesa.
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di coinvolgere le associazioni, i cittadini, le imprese, i supermercati, i negozi di alimentari e chiunque voglia donare pacchi alimentari alle famiglie che ne faranno richiesta, nel rispetto delle restrizioni decise dal Governo.
Da domani, contattando il numero telefonico 0995620439, al quale i volontari di Croce Rossa risponderanno dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, le famiglie potranno fare richiesta di ritiro del pacco alimentare. Il fine è quello di aumentare il numero e la frequenza della consegna dei pacchi alimentari che già le realtà religiose e laiche locali distribuiscono e, proprio per non creare assembramenti, abbiamo deciso di creare un nuovo punto di distribuzione che sarà il Comune di Grottaglie.
Il Rotary Club di Grottaglie, nella persona del suo Presidente, l’avvocato Claudio Orazio, ha risposto subito alla chiamata mettendo a disposizione 100 pacchi alimentari. Un grande gesto di solidarietà che parte dal territorio e ritorna al territorio. In queste ore anche altre imprese e associazioni, secondo le loro possibilità, stanno contattando l’amministrazione dando la loro disponibilità ad aiutare affinché nessuno, in questo periodo di grande emergenza, resti indietro.