SE GLI STUDENTI PUGLIESI RITENGONO A FINI PRECAUZIONALI DI ASSENTARSI DA SCUOLA O UNIVERSITÀ, QUESTA SCELTA NON PUÒ COSTITUIRE UN PREGIUDIZIO E VA TUTELATA. PER QUESTO HO EMESSO UN’ORDINANZA PER LA PUGLIA I dirigenti scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Puglia sino al 15 marzo 2020 possono attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell’attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali. La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione. I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato. Sono queste le principali novità contenute nell’ordinanza che ho firmato questa sera. L’ordinanza si è resa necessaria perché il DPCM del 1 marzo 2020 non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la Regione Puglia cosa che il Governo nazionale non ha ancora inteso fare.Ciononostante se gli studenti maggiorenni (o se minorenni per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall’università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l’ordinanza odierna viene confermato questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta. L’ordinanza ricalca anche le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l’utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese. Illustrerò i dettagli del provvedimento domani 4 marzo alle ore 11 in conferenza stampa, che potrete seguire su questa pagina Facebook in diretta streaming. Cercheremo fondi per cofinanziare le piattaforme tecnologichehttp://www.regione.puglia.it/documents/10180/50138902/Ordinanza-Presidente-GR-03.03.2020.pdf/838169eb-54ab-4aa7-acae-53dec5345a61
Pubblicato da Michele Emiliano su Martedì 3 marzo 2020
I dirigenti scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Puglia sino al 15 marzo 2020 possono attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell’attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali. La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione. I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato.
Sono queste le principali novità contenute nell‘ordinanza che il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha firmato ieri sera e che affronta il tema della didattica a distanza e del lavoro agile. “L’ordinanza – spiega Emiliano – si è resa necessaria perché il DPCM del 1 marzo 2020 non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la Regione Puglia cosa che il Governo nazionale non ha ancora inteso fare. Ciononostante se gli studenti (o per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall’università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l’ordinanza odierna viene confermato questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta. L’ordinanza ricalca anche le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l’utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese“.