«Apprendiamo con rammarico della probabile presenza presso lo stabilimento Alenia di Grottaglie, dell’amministratore delegato di Finmeccanica dott. Mauro Moretti. Il mancato raccordo con le Istituzioni del territorio da parte dei vertici aziendali Alenia a tutti i livelli è sconcertante.» Il direttivo dell’UDC di Grottaglie, che esprime anche l’Assessore alle Attività Produttive nella giunta Alabrese, boccia il comportamento “coloniale” adottato da Alenia nei suoi rapporti con le realtà locali.
«Un’azienda di tale rilevanza – si legge nella nota dell’UDC – che sembra vivere arroccata senza alcuno scambio con i riferimenti istituzionali delle comunità in cui incide lasci basiti.
Più volte l’assessore alle attività produttive della città di Grottaglie, Antonio Santoro, ha chiesto un incontro con la dirigenza locale di Alenia, ultima quella del 12/06/2014, con la quale si chiedeva di individuare collegialmente una più stretta e proficua collaborazione.
Alenia che per la tipologia dell’impianto produttivo grottagliese proiettato verso l’avanguardia e l’innovazione tecnologica, noi riteniamo, possa stringere un accordo con le istituzioni, i referenti del nostro artigianato tradizionale e le realtà tecnico scientifiche del territorio, per dar via ad un circolo virtuoso che possa portare ad una evoluzione e innovazione del patrimonio produttivo locale.
La capacità di ridare in termini di ricaduta non solo occupazionale ma anche di conoscenza al territorio, riteniamo sia fondamentale.
Pertanto – conclude la nota – la segreteria locale dell’UDC insieme al suo gruppo consiliare e l’assessore di riferimento, stigmatizzano questo comportamento di distacco dell’Alenia e si attiveranno perché si possa avviare un costruttivo confronto con essa.»