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Nella mattinata di ieri, gli Agenti della Squadra Mobile e della Polizia Stradale – Sezione di Taranto, hanno eseguito un’ordinanza con cui viene disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di n. 4 uomini, tutti residenti a Taranto e nei Comuni della Provincia, responsabili di aver costituito un’associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di truffe.

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Le operazioni, che si sono protratte fino alle prime ore del pomeriggio, hanno portato all’esecuzione della misura nei confronti di 3 soggetti residenti a Taranto e provincia mentre un quarto uomo è tuttora attivamente ricercato.

L’attività, che ha avuto inizio verso la fine dello scorso anno, è scaturita da preliminari servizi investigativi da cui emergeva che, in un negozio ubicato a Taranto, era possibile acquistare elettrodomestici e altro materiale tecnologico a prezzi fuori mercato.
Gli approfondimenti investigativi consentivano agli Agenti di accertare che i quattro, dopo aver rilevato una società operante nel settore, effettuavano da svariati rivenditori insistenti su tutto il territorio nazionale l’acquisto di prodotti per importi relativamente limitati che venivano successivamente regolarmente pagati.

Tale condotta, tuttavia, aveva il solo scopo di carpire la fiducia dei fornitori in quanto, ad un primo modesto ordine, facevano sempre seguito ordinativi di ben più consistente importo che venivano pagati mediante rilascio di assegni postdatati, con scadenza a 30/60/90 giorni, che risultavano poi privi di copertura.

Un’attività, quella messa in piedi dagli indagati, organizzata e gestita secondo uno schema ben definito che ha consentito di raggirare ben 12 aziende operanti nel settore sul territorio nazionale, con un illecito profitto stimato in oltre 300.000,00 euro. Nel corso delle indagini, è stato effettuato anche un sequestro di elettrodomestici tra cui n. 26 condizionatori, merce successivamente restituita ai legittimi proprietari.

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