“Sale ancora il bilancio delle vittime in Iran e Iraq dopo il sisma di magnitudo 7.3 (secondo l’ultima stima dell’Usgs) in una zona nei pressi del confine: i morti nella Repubblica islamica sono 341, i feriti 5.340. Lo riferisce Press Tv. Le prima immagini dalle zone devastate mostrano interi edifici sbriciolati dalla potente scossa. Le vittime in Iraq sono stimate a 11. Particolarmente difficile la situazione a Darbandikhan, dove l’ospedale è stato severamente danneggiato ed è ancora senza corrente elettrica. Almeno 30 i feriti nella cittadina. La cittadina più colpita è quella di Sarpol-e Zahab. Nella provincia iraniana di Kermanshah sono stati indetti tre giorni di lutto. Le autorità hanno disposto la chiusura di scuole e università nella provincia di Kermanshah, dove invece sono chiamati a presentarsi al lavoro tutti i dipendenti governativi”, è quanto si legge in un Ansa di pochi minuti fa.
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