Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha firmato il decreto interministeriale con il quale vengono ripartiti tra le Regioni a statuto ordinario 3,9 miliardi di euro come anticipazione dell’80% del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario.
Alla Basilicata 60 milioni di euro, per la Puglia erogati oltre 315 milioni di euro per la gestione del servizio ordinario.
“Il trasporto pubblico locale è sempre stato e resta uno dei nostri obiettivi prioritari – commenta il deputato Scagliusi, capogruppo (M5S) della Commissione Trasporti alla Camera – Proprio nell’ottica di un miglioramento vero della qualità della vita, la nostra volontà non è quella di continuare a foraggiare opere come la TAV che servono per spendere soldi. Al contrario, vogliamo dotare il Paese di una rete di tante piccole opere diffuse, che servano realmente ai cittadini. Penso alla manutenzione dei ponti e delle strade, alla creazione di varianti autostradali, alla riqualificazione del tessuto urbano. Proprio in quest’ottica questi 315 milioni di sicuro rappresentano un’ottima opportunità.
Tra i fondi sono stati conteggiati, e dunque di fatto sbloccati, i 300 milioni di euro accantonati dalla legge di Bilancio 2019.
In quest’ottica, mi preme sottolineare quanto per noi sia essenziale puntare sull’intermodalità. – spiega Scagliusi – Questo significa aumentare gli investimenti soprattutto sulle tratte regionali e migliorare la manutenzione della rete. Centrale sarà il nostro impegno per rendere più efficiente il servizio ferroviario e garantire, in particolar modo ai pendolari, viaggi puntuali, comodi e sicuri. Sono dunque soddisfatto che il Ministro Toninelli sia riuscito a sbloccare a tal fine le risorse accantonate nella cosiddetta Manovra, perché sul Trasporto pubblico locale non è ammissibile risparmiare né tagliare nemmeno un euro.
Mi auguro – conclude il deputato pugliese 5 Stelle – che questo rassereni l’Assessore regionale Giannini che nei giorni scorsi aveva manifestato le sue preoccupazioni. Adesso tocca a lui utilizzare al meglio queste risorse per migliorare una situazione dei trasporti in Puglia che di certo ha ancora ampi margini di perfezionamento”.