«In una seduta consiliare lunga ed a colpi di voti, la maggioranza del Sindaco Avv. Alabrese (la Grottaglie Oltre) più qualche transfuga, ha aumentato il prelievo fiscale dalle famiglie che tra tributo per la raccolta ed il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani e l’addizionale irpef arriva ad un totale pari 6.826.000 euro. Si tratta mediamente di 590 euro a famiglia.» Lo scrive in una nota Vincenzo Lacorte, capogruppo di SEL nel consiglio comunale di Grottaglie. «E non è finita, – aggiunge Lacorte – perchè ancora non si conoscono le stime per la TASI il cui importo graverà sulle case e nella misura del 30% anche sugli inquilini. Il Sindaco ha giustificato questi rincari come conseguenza dei tagli decisi dal Governo Nazionale (il cui Presidente del Consiglio è Matteo Renzi, leader del suo partito).
Risibile giustificazione, in quanto oltre i 2/3 dell’incremento del prelivo (AD OGGI NOTO) deriva della sua cattiva gestione del ciclo dei rifiuti.
In occasione del ballottaggio per avere il voto di sinistra, – ricorda Lacorte – Alabrese si impegnò formalmente ad un cambiamento radicale del modello gestionale,per puntare alla differenziata ed al riciclo,il tradimento di quell’impegno, oggi lo pagano tutti i CITTADINI. Non basta, per scongiurare l’ecotassa, Grottaglie avrebbe dovuto incrementare per il mese di Giugno,la raccolta differenziata del 5%, in 5 mesi (da Gennaio a Maggio) nulla è stato fatto per raggiungere il risultato.
A differenza di comuni limitrofi al nostro che hanno avviato la raccolta porta a porta e svolto altre iniziative utili atte a scongiurare l’entrata in vigore del nuovo tributo.
Il malgoverno della nostra città – afferma Lacorte – è testimoniato anche dalle risposte che la Giunta ha dato alle mie interrogazioni, burocratiche, fatte di una lettura piatta di lettere del comandante dei Vigili Urbani, i quali sono stati attivati per rilevare lo scempio perpetrato alla Gravina di Bucito solo dopo la nostra interrogazione ed ancora non adeguatamente impegnati a verificare la trasformazione di un terreno agricolo in un impianto di sosta per camper senza che il piano regolatore lo prevedesse.
E mentre la crisi imperversa, in tanti perdono il lavoro,o subiscono i contratti di solidarietà, Il Sindaco e la sua maggioranza, trovano il modo di tassare, istituendo una cosa che non hanno saputo aggettivare, iniziative che attraggono migliaia di turisti con relativo beneficio per il commercio e la valorizzazione del quartiere delle ceramiche e del centro storico.
La Maggioranza, difendendo una delibera che usurpa le prerogative del consiglio,non solo si relega ad un ruolo secondario ed esecutivo, ma asseconda un modo di amministrare medioevale, discrezionale che nega lo stato di diritto moderno.
Respingendo il mio emendamento teso a limitare i danni sul coopagamento della Tasi agli inquilini, scrive ancora Lacorte – La Giunta,il PD ed i suoi alleati mostrano tutta l’ipocrisia con cui parlano dei giovani, oppure non sanno che la gran parte degli inquilini sono coppie giovani? Cioè coloro che sono precari che si devono costruire una prospettiva in una fase difficilissima con meno risorse ne patrimoni, ma vengono tartassati invece che aiutati.
Ricordiamoci che saranno loro che faranno i figli o che porteranno i figli a scuola, e mi chiedo cosa stanno preparando per i costi dei servizi mensa e scuolabus?
Perchè sindaco e Maggioranza si nascondono dietro esigenze di bilancio per i servizi – conclude Lacorte – ma siamo quasi ad Agosto e del bilancio preventivo non vi è traccia. Forse ci faranno sapere qualcosa a Settembre, per poi approvarlo così come il Sindaco lo propina, senza nessuna possibilità di migliorarlo,come è accaduto negli anni scorsi.»