Nascondeva delle tartarughe esotiche, appartenenti ad una specie protetta, in giardino recintato di un’abitazione privata a Laterza. Gli esemplari erano di diverse unità con un’età compresa tra i due e i quindici anni.Si tratterebbe della specie “Testudo” Hermanni. La cosddetta Tartaruga di terra o Tartaruga di Hermann.
Inserita nella Red List delle specie minacciate di estinzione, come tutti i rettili del genere Testudo, la T. hermanni è protetta dalla Convenzione di Berna[36] (allegato II), inclusa nellaCITES (appendice II) dal 01/07/75 e nell’allegato A del Regolamento (CE) 1332/2005 della Comunità Europea, per cui è assolutamente vietato il prelievo in natura ed è regolamentato l’allevamento e il commercio degli esemplari in cattività. In Italia i compiti di sorveglianza e di gestione delle norme applicative delle convenzioni internazionali per la tutela delle specie animali sono di competenza del Corpo Forestale dello Stato. L’attuale legislazione e le norme applicative nazionali molto rigide, di fatto hanno fatto aumentare l’importazione nel pieno rispetto del CITES, da allevamenti di nazioni comunitarie di sottospecie (T. h. boettgeri) e specie alloctone (T. horsfieldii). La prima facilmente ibridabile con la sottospecie autoctona, contribuendo così di fatto alla contaminazione genetica della Testudo hermanni hermanni.
Il possessore delle tartarughe è stato denunciato mentre gli animali, comunque in buono stato, sono state affidate ad un centro pugliese autorizzato al loro possesso.
“Guancia gialla2” di Massimo Lazzari – Opera propria. Con licenza CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons.