Garantire ai pugliesi la possibilità di inserire le decisioni sul testamento biologico (Dat, disposizioni anticipate di trattamento) nel proprio Fascicolo sanitario elettronico (Fse).
E’ l’obiettivo della proposta di legge “ Disposizione per l’attuazione della legge 219/2017, Norme in materia di consenso informato e Disposizioni anticipate di Trattamento”, presentato da Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza italia, sottoscritta anche da Fabiano Amati, Sergio Blasi, Ruggiero Mennea, Sabino Zinni.
“Lo scopo del progetto di legge, spiega Franzoso, è quello di dare ai cittadini pugliesi che hanno già attivato il Fascicolo sanitario elettronico – sono 31.685 – o che vorranno farlo, la possibilità di inserire copia delle proprie disposizioni anticipate relative al trattamento sanitario, nell’eventualità di una possibile, futura, incapacità. In tal modo la volontà di ciascuno sul testamento biologico sarà visionabile on-line ai fiduciari autorizzati, assieme alla relativa storia sanitaria. Resta ferma la possibilità di modificarla in qualsiasi momento, come avviene già nel caso della consegna delle proprie disposizioni in Comune. Nella Pdl è previsto il coinvolgimento di Anci Puglia e del Notariato.
L’introduzione delle Dat nel fascicolo sanitario elettronico, andrebbe a potenziare uno strumento, ancora oggi sottoutilizzato in regione, che viene costantemente aggiornato, con lo scopo di semplificare le procedure di accesso alla sanità.
La proposta di legge si ispira all’iniziativa dell’associazione “Luca Coscioni”, che ha avviato la petizione popolare “Liberi fino alla fine”, sostenuta a Taranto con una raccolta di firme da parte dell’associazione “Marco Pannella”.