E’ Andreina Pino la vincitrice del Torneo di Terza Categoria di tennis, svoltosi sui campi del Circolo Tennis San Francesco De Geronimo a Grottaglie. All’evento sportivo promosso dal CT ionico, hanno preso parte ben 37 iscritte (30 di quarta categoria e 7 di terza), per una competizione che ha riservato momenti di elevato spettacolo tennistico fra le principali protagoniste di categoria della Puglia.
Infatti, oltre ad Andreina Pino (3.2), sulla terra rossa grottagliese sono scese, solo per citarne alcune: Alessia Terruli (3.1) testa di serie numero uno del seeding; Desirè Massari (3.2), Giulia Pierri (3.2) e l’atleta di casa Valentina Sportelli (3.5).
L’intensa settimana ricca di spunti tecnici e avvincente sul piano emotivo e agonistico, ha avuto il proprio epilogo nelle due finali (Tabellone di Terza Categoria e Quarta Categoria). Nella prima, Andreina Pino (CT degli Ulivi, Tuglie) ha battuto (62 61) Alessia Terruli (Sporting Club Martina Franca). Ben più equilibrato il derby del CT San Francesco De Geronimo che ha visto protagoniste della sfida finale del Tabellone di 4^ categoria, Sabrina Fanuli con Graziana Sportelli (67 63 63). Le due tenniste (approdate al tabellone finale), sono compagne di allenamento ed elementi di punta della squadra partecipante al campionato Serie D2 attualmente in corso.
L’appuntamento primaverile grottagliese va in archivio con numeri importanti dunque, trattandosi di una categoria che – in particolar modo in Puglia – vede spesso numeri risicati a rappresentarla. Sugli scudi, tra le partecipanti, la next generation della scuola tennis locale, dalla quale sono emerse alcune partecipanti a questo avvincente torneo: Federica Capogna, Laura Zaccaria, Enrica Piccirilli, Francesca Viola (quest’ultima capace di spingersi fino al quarto turno del tabellone di qualificazione) e Grazia Cardone (che ha affrontato in semifinale Sabrina Fanuli).
Entusiasta, a margine dell’evento, il commento del direttore tecnico del torneo, il Maestro Ivan Denitto: «Abbiamo sostenuto una sfida sul piano numerico e tecnico che a mio parere vede noi tutti emergere come vincitori. Questo soprattutto perché si è dato modo alle atlete di casa di vivere alcuni momenti particolarmente interessanti sul piano tecnico, agonistico ma soprattutto motivazionale. La nostra intenzione è quella di confermare in futuro questo appuntamento “blindandolo alla categoria rosa” in quanto ritengo che sia l’arma vincente soprattutto dal punto di vista promozionale».