“Dopo la grande emozione che abbiamo vissuto per la designazione di Taranto come sede per la XX Edizione dei Giochi del Mediterraneo, è il caso di dare un’occhiata al Dossier di Candidatura, presentato a Patrasso dal Comune di Taranto, dal CONI e dalla Regione Puglia con il supporto di ASSET (Agenzia Regionale Strategica per la Sviluppo Ecosostenibile del Territorio).”
E ‘quanto informa l’assessore regionale Mino Borracino.
Taranto
Nella città capoluogo si svolgeranno le competizioni di:
- Atletica
- Tiro con l’Arco
- Calcio
- Pallacanestro
- Pallavolo
- Judo, Karate
- Lotta
- Pattinaggio
- Tennis
- Triathlon
Torricella
- Pallacanestro
- Tiro a Volo
Sava
- Scherma
San Giorgio Jonico
- Sollevamento Pesi
- Sport Equestri
Massafra
- Pallacanestro
- Pallavolo
Martina Franca
- Ginnastica
- Orienteering
Grottaglie
- Pallavolo
- Pugilato
Ginosa
- Tennistavolo
- Badminton
Crispiano
- Orienteering
Castellaneta
- Pallavolo
Lecce
- Tiro a Segno
- Calcio
Brindisi
- Pallacanestro
- Taekwondo
Francavilla Fontana
- Calcio
Fasano
- Pallamano
Monopoli
- Calcio
territorio della Valle d’Itria
- Orienteering
- Ciclismo
Le discipline paralimpiche si disputeranno nei Comuni di Taranto (per l’Atletica, il Tiro con l’Arco e il Nuoto), Sava (per la Scherma), Massafra e Brindisi (per la Pallacanestro in Carrozzina), nonché nel territorio della Valle d’Itria per il Ciclismo.
Gli impianti di allenamento saranno quelli di Taranto (per il Calcio, il Tennis e la Pallacanestro 3 contro 3 e il Triathlon), Pulsano (per lo Judo il Karate e la Lotta), Castellaneta Marina (per il Tennis), Mottola (per il Badminton), Crispiano (per la Pallacanestro e la Pallavolo), Leporano (per la Pallamano e la Breakdance), Statte (per l’Atletica), Faggiano e Manduria (per la Pallavolo).
“Accanto a questi impianti, già presenti e in qualche caso da riadattare e ristrutturare, sono previsti, a Taranto, alcuni importanti impianti di nuova costruzione: la Piscina Olimpica (per il Nuoto e la Pallanuoto), il Centro Nautico (per la Vela, il Canottaggio e la Canoa), più 3 impianti di quartiere: il primo nel complesso sportivo Magna Grecia per la Pallacanestro 3 contro 3, il secondo nel Campo Scuola Salinella per la Ginnastica e il terzo a Paolo VI per l’Allenamento.
Queste, a grandi linee, sono le sedi individuate. Ciò non toglie, tuttavia, che altri comuni e altri impianti potranno essere coinvolti, integrando opportunamente il Dossier.
Come si vede, si tratta di un’operazione di grande respiro e in grado di coinvolgere un territorio che va al di là di quello tarantino in senso stretto. Da oggi in poi siamo tutti impegnati per la migliore riuscita dei Giochi, per la ripartenza economica, civile e ambientale di Taranto e per la promozione dell’immagine della Puglia”. E ‘quanto informa l’assessore regionale Mino Borracino.