Una meravigliosa e attenta lettura di Paola Mancinelli, docente e artista, e una indagine speculare di Salvatore Catapano, giornalista della Rai e saggista, hanno, in modo straordinario unico e originale, scavato nel romanzo tanto atteso di Pierfranco Bruni “Che il dio del Sole sia con te” (Pellegrini, distribuzione Mondadori), davanti a in folto pubblico che ha seguito con molta attenzione le riflessioni, le interpretazioni e le domande poste, alle quali Pierfranco Bruni ha risposto con la sua puntuale parola che lega la cultura cristiana a quella tibetana.
Infatti il romanzo di Bruni è un attraversamento tra questi due mondi con tracce evidenti che rimandano allo scenario dell’antico Islam con citazioni che, Bruni, spesso ha delineato da Dante e da Proust.
Sì, perché uno dei temi dominanti è stato il concetto di tempo: da quello finito a quello infinito sino a quello “immenso” cifrato dallo stesso autore. È come se i due mondi: quello buddista e quello sciamanico si incontrassero lungo le vie e lungo i fiumi, lungo i mari e lungo i deserti e pongono al centro della piazza l’amore. Sulla via dei monaci tibetani e la pazienza orientale e sciamanica si vive una ricerca di senso. Un libro molto particolare e completamente diverso rispetto anche a “La bicicletta di mio padre” nel quale, comunque, compare anche la figura dello sciamano. Sia Catapano che Mancinelli hanno svolto degli interventi di forte spessore : da quello letterario a quello teologico e mistico fino a quello metafisico sottolineato da Pierfranco Bruni. Proprio una serata speciale, di grande stile, che ha discusso appunto temi delicati e forti che sono in continuità con la ricerca di Bruni, ma che questo romanzo, è stato detto, pone con grande evidenza ed eleganza.
“Che il dio del Sole sia con te”, (sul libro è stato realizzato un Video a cura di Anna Montella), sembra cambiare le carte del viaggio di Pierfranco Bruni. Anche sul piano culturale. In Bruni, che parte dal mondo cattolico – cristiano (si pensi a “Paese del vento” nel quale insiste la presenza di un francescano e al romanzo “Quando fioriscono i rovi” dove è costante il messaggio di San Paolo così in “La pietra d’Oriente”), è evidente che si supera la via della religione cattolica, della cultura cattolica, e si dirige verso un articolato paesaggio esistenziale e metafisico magico, in cui il senso del mistero è alchimia, ma anche, filosoficamente e ontologicamente, vicino ad una via prettamente Orientale buddista con accanto sempre una visione del segno impeccabile del mondo degli sciamani. La brava e attenta Paola Mancinelli ha letto alcuni brani del romanzo. L’amico di sempre e giornalista di provata esperienza Salvatore Catapano ha ricamato sul fatto che per Bruni “Che il dio del Sole sia con te” resta il romanzo di una vita.
La serata, ricca di stimoli e suggerimenti, si è svolta nello scenario dell’accogliente spazio salotto della Libreria Mondadori di Taranto.
Una serata proprio unica, ricca e sobria sia per i temi affrontati sia per il pubblico ben attento e qualificato. Numerosi i giovani.