Quarto avvistamento del 2019 di Capodogli (Physeter macrocephalus) nel Golfo di Taranto. A comunicarlo è la Jonian Doplhin.
“Dopo i 3 avvistamenti dei mesi scorsi, riecco i grandi cetacei del nostro Golfo.
Ben 4 individui presenti, per la gioia dei nostri ospiti a bordo e per il nostro team, dedito ad importanti attività di ricerca attraverso la raccolta di materiale fotografico per identificare gli animali avvistati e per raccogliere importantissimi dati acustici.
Questi grandi animali, così come altre specie di cetacei odontoceti, utilizzano la “ecolocazione” per individuare le loro prede e, proprio l’inquinamento acustico, può essere una grande minaccia per la loro, già precaria, sopravvivenza.
Questa è la nostra missione. Osservare, con rispetto, raccogliendo dati scientifici utili alla tutela delle specie di cetacei del Golfo di Taranto, proteggendo così, l’intero bacino.”
Cos’è Jonian Dolphin Conservation
Jonian Dolphin Conservation è un’associazione di ricerca scientifica finalizzata allo studio dei cetacei del Golfo di Taranto nel Mar Ionio Settentrionale.
Profondi conoscitori dell’ambiente marino nei suoi aspetti più disparati, i componenti del nostro gruppo di lavoro mettono le loro esperienze ed attitudini a disposizione della ricerca intesa nel senso più profondo del termine. L’obiettivo di tutelare i cetacei del golfo di Taranto può essere raggiunto solamente creando consapevolezza nella popolazione che i cetacei esistono ancora nel nostro mare. Tale consapevolezza può essere raggiunta solamente creando conoscenza.
Dolphin watching nel mare di Taranto
Jonian Dolphin Conservation è specializzata nella gestione di progetti marini con particolare focus sullo studio dell’impatto ambientale; svolge attività di progettazione e conduzione di Marine Mammals Surveys visivi ed acustici con attrezzature e personale specializzato; ha realizzato documentari ed allestito spazi espositivi per mostre ed eventi sui temi della salvaguardia dell’ambiente marino; svolge attività di dolphin watching coinvolgendo turisti e cittadinanza a bordo delle sue BARCHE; effettua, in cooperazione con altri enti/istituti, attività di ricerca in mare, utilizzando mezzi nautici equipaggiati con ecoscandaglio, sonde multiparametriche, sistemi di ripresa video fotografica in HD, idrofoni per studi di bioacustica; conduce campagne di avvistamento e ricerca scientifica sui cetacei rivolte agli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori; realizza corsi professionalizzanti come Marine Mammals Observer ed operatori di Whale Watchers.
L’associazione aderisce dal 2010 all’OBIS-SEAMAP, il portale interattivo della Duke University che raccoglie a livello mondiale i dati sugli avvistamenti dei cetacei. (http://seamap.env.duke.edu/ dataset/812).
È una delle 20 eccellenze nazionali scelta per rappresentare la Regione Puglia ad Expo 2015.
Nel 2013 si è classificata al 1° posto nella sezione “Ricerca scientifica ed innovazione tecnologica” del Sea Heritage Best Communication Campaign Award, riconoscimento internazionale per tutti i soggetti – pubblici e privati – che hanno sviluppato progetti o interventi per la valorizzazione, la promozione e la divulgazione del patrimonio marittimo.