Si conclude con uno sguardo al futuro la seconda edizione di “Una Banca e una Spiaggia Differenti per un’estate diversa”, la Rassegna varata da Yachting Club e BCC San Marzano di San Giuseppe con un ricco calendario all’insegna dell’arte e della cultura, ma anche della riflessione. Martedì 2 settembre 2014 alle ore 21,30 allo Yachting Club (San Vito, Taranto) con ingresso gratuito, nell’Angolo della Conversazione sarà presentato il progetto “Taranto Città Spartana”, promosso da Artisti Uniti per Taranto.
«E’ il giusto epilogo – dice il Direttore Generale della BCC San Marzano di San Giuseppe, Emanuele di Palma – di un progetto che per la nostra Banca è stato un grande momento di aggregazione all’insegna della cultura, della conoscenza e del confronto. Abbiamo ospitato autori e artisti diversi e poliedrici. Da ognuno di essi sono stati forniti preziosi spunti di riflessione. Siamo contenti che gli eventi abbiano avuto risposte rilevanti da parte del pubblico».
Per Gianluca Piotti dello Yachting Club: «L’edizione 2014 è stata ricca di appuntamenti, tutti di qualità per i protagonisti e i contenuti. Spesso questi hanno trattato della situazione drammatica che Taranto sta attraversando. Ci piace quindi concludere la nostra rassegna con la presentazione del progetto “Taranto Città Spartana”, che cerca di dare un’identità, una visione, un sogno per il futuro a questa martoriata città».
Il capolinea – dunque – è Taranto e i nuovi possibili scenari. A metà strada fra utopia e sogno, il progetto si candida ad animare discussioni e dare vivacità ad un territorio che, sul futuro, cerca risposte pratiche dal proprio interno.
LA PREMESSA – Il punto di partenza è il dibattito in scena su scala internazionale sulla trasformazione delle città “a misura di cittadino”. Le Smart Cities, le città intelligenti, sono considerate oggi il nuovo e indispensabile fulcro del miglioramento della qualità della vita degli abitanti, ma anche l’occasione per promuovere un nuovo sviluppo sociale, ecosostenibile e di maggiore vantaggio per l’intera comunità.
In un sistema globale fortemente competitivo, le soluzioni appropriate per trasformare le città vanno ricercate nelle esclusività osservate dal di fuori, valori aggiunti irrinunciabili rispetto a qualsiasi altra offerta, mentre la percezione che si ha dall’esterno si collega direttamente all’identità locale, in un condizionamento e stimolazione reciproca. L’identità si trasforma allora in fattore economico-strategico, non solo sociale. E maggiore è lo spirito di appartenenza, migliore sarà la percezione e la fiducia trasmessa agli altri. Quanto più è forte la fiducia degli altri, tanto più si rafforza l’identità. Come un flusso costante, continuo.
IL PROGETTO – “Taranto, la Città Spartana” è un laboratorio itinerante e dinamico, che ricorda e racconta le esclusività del patrimonio storico e culturale del territorio tarantino e le possibilità tuttora inesplorate di valorizzarle e presentarle agli occhi del grande pubblico internazionale secondo una modalità innovativa e idonea a muovere i primi passi sulle strade della riconversione industriale.
Attraverso un lavoro accurato e attento al gradimento del pubblico, la ricerca e l’analisi delle conoscenze e le percezioni del villaggio globale internazionale, è stato elaborato e proposto il Brand che la città di Taranto non ha mai avuto e in grado di renderla unica e interessante agli occhi di milioni di potenziali turisti ed operatori. Il Brand rappresenta infatti la chiave per comprendere ed identificare a distanza ed intuitivamente i caratteri e le esclusività di un centro urbano, ma un Brand da solo non è sufficiente a sostenere l’interesse per una città, perché sono le sue attrattive ed i suoi servizi a favorire l’interesse a visitarla e ad investirvi.
Gli artisti tarantini e tanti altri cittadini di Taranto appassionati di storia, di artigianato, di architettura, di design e di tradizioni, hanno elaborato alcune proposte inedite per le infrastrutture, i servizi e le attrattive di cui la città ha bisogno per “essere scelta” e visitata a dispetto delle molteplici criticità.