«Terminate le elezioni regionali 2015 tra veleni, inciuci, promesse ed accordi nel rispetto delle larghe intese, a Taranto si ritorna alla vita di tutti i giorni sommersi dal traffico intenso, colpiti duramente dalle emissioni nocive, sfiancati dal trasporto pubblico inadeguato, mortificati da un decoro urbano indecente: problemi ricorrenti di cui si discute per strada fra cittadini ma, evidentemente, ignorati all’interno del Palazzo di Città.» Lo afferma un comunicato del Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo Taranto”
«Purtroppo – aggiungono gli attivisti cinquestelle – questi non sono solo argomenti per discussioni da bar, ma si rendono concreti in tutta la loro gravità; gli Amici di Beppe Grillo Taranto Meet Up 192 vogliono riportare le segnalazioni di alcuni cittadini riguardo l’ennesima disavventura che ha minacciato l’integrità e la sicurezza dei tarantini. Un tratto di asfalto in Via Principe Amedeo ha ceduto, regalando alla vista dei passanti una vera e propria voragine dal diametro di circa un metro, facendo tornare alla memoria l’immagine della piazza mercato nel quartiere “Tamburi”, quando vi cedette parte della pavimentazione, fortunatamente arrecando danni soltanto a cose.
Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo Taranto”, associandosi allo sdegno dei cittadini e facendosi portavoce dei loro timori, denuncia, dunque, lo stato di insicurezza in cui versano le strade e i marciapiedi di Taranto, ormai reali attentati all’incolumità dei pedoni.
Strade che sprofondano, cornicioni delle scuole che cedono, questo succede a Taranto in questi giorni! Sono tutti segnali di un’Amministrazione che ha destinato questa città ad una triste decadenza.
Un’Amministrazione cittadina, anche se non degna di questo nome, è comunque responsabile della messa in sicurezza della città, delle strutture, delle scuole, delle strade, e deve farsi carico degli eventuali incidenti.
La cittadinanza tarantina, già esposta e vittima suo malgrado, delle tristemente note problematiche ambientali, sanitarie e sociali, è palesemente sotto attacco, costretta a rischiare agguati alla propria incolumità in una vera e propria corsa ad ostacoli giornaliera a causa dell’incapacità programmatica, dell’inerzia manutentiva, dell’inefficienza delle infrastrutture comunali.
Le scuse e le spiegazioni sono oltremodo stucchevoli ed insufficienti.
Finora solo una sorte benevola ha evitato che non vi fossero incidenti dovuti al crollo del cornicione della scuola o al cedimento della strada.
Cosa si sta attendendo?
Cosa dovrà subire ancora la cittadinanza?
Fino a quando si preferirà nascondere la testa sotto la sabbia pur di evitare l’ammissione di responsabilità ?
È tempo che questa Amministrazione prenda coscienza della sua inettitudine, inadeguatezza ed incompetenza e faccia finalmente la cosa giusta.
Oramai è solo questione di tempo: il dado è tratto ed i cittadini hanno già scelto!
Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo Taranto” – concludono gli attivisti penta stellati – continuerà nella sua opera di “fiato sul collo” alle istituzioni conscio che, adesso, la cittadinanza diventa sempre più responsabile, consapevole, partecipativa, attiva.
L’aria sta cambiando, ma chi rimane chiuso all’interno delle stanze, delle sacrestie del potere, non se ne accorge.
È solo questione di tempo, e noi sappiamo attendere.»