“Mi sono preso il tempo di leggere con attenzione la Legge speciale per Taranto. Mi pare ci siano molti elementi d’interesse e che sia un buon segnale di attenzione alla nostra Città”. Commenta così il Presidente della Camera di commercio di Taranto, Luigi Sportelli, la legge riguardante “Indirizzi per lo sviluppo e la coesione economica e sociale del territorio di Taranto”, approvata dal Consiglio della Regione Puglia il 16 gennaio scorso.
“Noto – aggiunge Sportelli – che vi è la chiara volontà di trattare la “questione Taranto” con strumenti specifici che ne evidenzino le peculiarità sociali, ambientali e imprenditoriali e definiscano possibili soluzioni, anche economico – finanziarie, sia su materie in concorrenza con lo Stato, sia con azioni che impegnano esclusivamente la Regione – prosegue Sportelli. Certo gli intendimenti della legge sono molto ambiziosi e la loro traduzione in un progetto concreto ed attuabile non sarà semplice. Necessiterà del coinvolgimento di tutti gli attori, di quella Intelligenza Economica (e sociale) Territoriale – IET che potrà garantire un ulteriore confronto partecipativo fondamentale nella costruzione di qualunque Piano Strategico a partire dagli indirizzi dati dalla norma approvata. In tal modo, esso sarà strumento condiviso e, soprattutto, vivo e aperto. Ad esempio, ritengo sarebbe un arricchimento significativo se innovazione tecnologica e innovazione sociale fossero affrontate ancor più coraggiosamente e se le azioni fossero orientate in modo esplicito al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dettati da Agenda 2030. Così come credo sarebbe utile, anzi essenziale, che l’impegno di valutazione e controllo sull’esecuzione del Piano, nonché l’obbligo di relazione al Consiglio attribuito alla Giunta siano da subito strutturati secondo indicatori chiari, ad esempio sul modello del Benessere Equo e Sostenibile (BES), tema sul quale noi stiamo lavorando da anni e che potrebbe trovare nella Legge speciale un ottimo campo di applicazione”.
“Nel complesso, dunque – conclude il Presidente Sportelli – sento di poter riconoscere al Consigliere Liviano, alle Commissioni ed al Consiglio regionale il merito del lungo lavoro condotto sul territorio per addivenire all’approvazione della Legge; esprimo un giudizio positivo per questa fase, auspicando che quella successiva, dedicata alla programmazione ed alla esecuzione degli impegni assunti, sia caratterizzata da concretezza ed operatività e da una crescente partecipazione degli stakeholder”.