A seguito dell’avvio di nuovi lavori nella città di Grottaglie, alcuni cittadini hanno espresso preoccupazioni riguardo all’abbattimento di alcuni alberi di pino in viale Matteotti. In risposta alla diffusione di informazioni imprecise, l’Amministrazione Comunale intende fornire un chiarimento ufficiale per rassicurare la comunità sulla necessità e correttezza delle azioni intraprese.
“L’importanza del verde pubblico non è mai stata sottovalutata da questa Amministrazione,” ha dichiarato il Sindaco Ciro D’Alò. “Comprendiamo la sensibilità della cittadinanza verso il patrimonio arboreo, ma la nostra priorità resta la sicurezza di tutti.”
La nota dell’Amministrazione Comunale
“Il punto centrale della questione riguarda la stabilità degli alberi di pino, una specie che, pur essendo apprezzata per la sua bellezza, può presentare criticità in contesti urbani inadatti. Le radici di questi alberi tendono a espandersi danneggiando la pavimentazione, le abitazioni, le infrastrutture sotterranee e, in situazioni estreme, compromettendo la sicurezza dei passanti. Questi problemi, spesso nascosti alla vista, emergono solo a livello delle radici, rendendo gli alberi potenzialmente instabili e pericolosi.”
Spiega il Comune.
“Le perizie agronomiche condotte a Grottaglie hanno confermato il rischio legato alla presenza degli alberi abbattuti.”
La precisazione del sindaco D’Alò
“Non è stata una decisione presa alla leggera,” ha affermato il Sindaco D’Alò. “L’abbattimento è avvenuto solo dopo un’attenta valutazione dei rischi per la pubblica incolumità.”
L’Amministrazione Comunale sottolinea inoltre che gli abbattimenti sono stati accompagnati da un piano di ripiantumazione. Ogni albero rimosso è stato e sarà sostituito con nuove piante più adatte all’ambiente urbano. “Negli ultimi anni, abbiamo già ripiantato oltre 420 alberi in diverse aree della città,” ha aggiunto il Sindaco, citando Via Partigiani Caduti, Piazza Fago, Via Madonna di Pompei e Piazza Verdi come esempi del nostro impegno.
Grazie anche alla collaborazione con partner esterni, come la donazione della Conad, sono stati messi a dimora 181 nuovi alberi in città, dimostrando il nostro impegno concreto per la tutela e l’espansione del patrimonio arboreo.”
“Già nel 2018, dopo il temporale, si sfiorò la tragedia”
“La decisione di sostituire gli alberi di pino è stata ulteriormente motivata da eventi passati, come il violento temporale del 2018, che causò la caduta di alcuni pini in Via Partigiani Caduti, sfiorando la tragedia.”
Continua la nota.
“Quel drammatico episodio ci spinse a mappare le criticità del nostro verde urbano,” ha spiegato il Sindaco.
La mappatura ha rivelato la necessità di un program
ma di sostituzione degli alberi con specie più sicure per l’ambiente cittadino.
“Le recenti notizie di cronaca, che riportano la caduta improvvisa di alberi di pino apparentemente in perfette condizioni, confermano ulteriormente la correttezza della decisione dell’Amministrazione. Questi episodi, che hanno sfiorato la tragedia, dimostrano che l’azione intrapresa è stata lungimirante e rappresenta la strada giusta e sicura per la protezione dei cittadini.”
La tromba d’aria nel 2019
Continua la nota dell’Amministrazione Comunale, che aggiunge:”A conferma di ciò, anche la Coldiretti ha lanciato un allarme proprio in queste ore, dopo che due anziani sono rimasti feriti a Manfredonia a causa della caduta del ramo di un albero nella villa comunale. I dati sui numerosi interventi effettuati dai Vigili del Fuoco in Puglia nel 2023 sono eloquenti: sono stati 1.891 gli interventi per alberi pericolanti, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente, e un indice di pericolosità in crescita a causa degli eventi estremi. La Coldiretti regionale evidenzia che le cadute di piante sono spesso dovute alla scelta di essenze sbagliate per il clima, il terreno o la posizione, oltre che a errori sulle dimensioni e sul rispetto delle distanze per un corretto sviluppo delle radici. Inoltre, i cambiamenti climatici hanno favorito la proliferazione di parassiti con conseguenze catastrofiche sul verde e sulla sicurezza. Infatti, anche nella nostra città, solo quest’estate abbiamo dovuto abbattere alcuni alberi di pino perché improvvisamente secchi.”
Il Sindaco D’Alò conclude: “L’unica azione forse discutibile è stata quella di piantare pini in contesti inadeguati, decisione presa da amministrazioni passate. Oggi, grazie alla nostra pianificazione, gli alberi piantati superano di gran lunga quelli abbattuti, a dimostrazione del nostro impegno per un futuro più verde e sicuro.”