L’Assessore Antonio Santoro, assessore alle attività produttive del comune grottagliese presenta stamattina il Protocollo d’intesa per l’attuazione del programma di interventi finalizzati alla costituzione del Distretto Urbano del Commercio di Grottaglie. All’incontro, che si terrà a partire dalle ore 10,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Grottaglie, prenderanno parte il Presidente della Confocommercio di Taranto Leonardo Giangrande, il sindaco di Grottaglie Ciro Alabrese, e lo stesso assessore Antonio Santoro.
«E’ ben noto a tutti – scrive in una nota il segretario sezionale dell’UDC, Ciro Marseglia – che il settore del commercio, oltre a svolgere un ruolo di primaria importanza nello sviluppo del sistema economico, è anche un fattore fondamentale per l’attuazione delle politiche a sostegno del turismo e del miglioramento della qualità della vita nelle città. Nell’ambito di detto settore una funzione cruciale è svolta dai negozi di vicinato che
animano i centri urbani e costituiscono un fattore primario di organizzazione degli spazi e dei ritmi urbani. Dalla lettura delle finalità che il legislatore regionale ha voluto perseguire con lo strumento del Distretto Urbano del Commercio (art. 2 del Regolamento n.15/2011) si evince che lo scopo principale del Distretto è quello di incentivare il commercio in quanto elemento trainante per la promozione del territorio. I benefici del D.U.C., quindi, si estendono dall’ambito commerciale ad altri ambiti, ivi incluso quello turistico.
In particolare – aggiunge Marseglia, attraverso i Distretti Urbani del Commercio i Comuni, le associazioni di categoria e gli altri soggetti economici del territorio, in piena sinergia tra loro, promuovono la valorizzazione integrata di uno spazio urbano con la presenza di attività commerciali al dettaglio; promuovono la competitività e l’innovazione del sistema delle imprese del commercio; riconoscono alla funzione commerciale un ruolo strategico di supporto alla coesione sociale e territoriale; valorizzano il vantaggio che deriva dalla gestione in comune di determinati aspetti dell’attività commerciale rispetto a quella individuale; favoriscono ed estendono la cooperazione tra gli operatori; sostengono lo sviluppo di un’occupazione più estesa e qualificata. Il Distretto Urbano del Commercio, dunque, è un’area avente caratteristiche territoriali omogenee per la quale diversi soggetti, pubblici e privati, propongono interventi finalizzati allo sviluppo sociale, culturale ed economico dell’area stessa.