«Quello della Cesare Giulio Viola è un altro gravissimo caso di incuria del patrimonio scolastico della città e della provincia in genere.» Lo dichiara Sergio Paolillo, Segretario Provinciale di Confartigianato Imprese Taranto.
«Da tempo – aggiunge Paolillo – viene denunciato da più parti il rischio per la sicurezza nelle scuole di Taranto legato al degrado delle strutture. Occorre fare subito una mappatura dello stato degli edifici scolastici esistenti aTaranto, molti dei quali hanno oltre quaranta anni di vita. Secondo gli ultimi dati da noi raccolti, sulle scuole, negli ultimi anni, si è abbassata la guardia: oggi gli interventi riguardano sola una piccola inezia degli edifici e per un importo di poche migliaia di euro, a scapito soprattutto della sicurezza. Gli edifici vanno adeguati alle norme, senza se e senza ma!.Tutto questo dipende anche dall’evidente crollo degli investimenti pubblici. Chiediamo alle amministrazioni locali competenti di accelerare l’avvio di un diffuso programma di messa in sicurezza del patrimonio scolastico sul territorio.
Riteniamo quindi utile e soprattutto urgente – prosegue il Segretario Provinciale di Confartigianato Imprese Taranto – che l’Amministrazione comunale di Taranto, in questo caso, dia fattivo riscontro sulle necessità di eliminare tutti i potenziali pericoli non sempre evidenti alle strutture scolastiche ed anche a tutti gli altri edifici pubblici di competenza. L’assenza di una visione strategica della politica locale di riqualificazione ed ammodernamento degli scolatistici li ha resi inefficaci e frammentari, con la conseguenza di risorse spesso inutilizzate. Si devono utilizzare tutte le competenze e le professionalità necessarie, che sappiamo esserci numerose e prontamente disponibili anche nelle società comunali partecipate. Le cose si devono fare e non rinviarle sempre, non si deve agire solo in preda alle urgenze od a seguito delle disgrazie. C’è una intera estate per poter prima pianificare e poi intervenire con oculatezza e tempestività. Le imprese ioniche sono sino d’ora disponibili alla massima collaborazione in proposito.
Per offrire una soluzione efficace alla questione – conclude la nota di Paolillo – Confartigianato ritiene indispensabile sbloccare al più presto gli interventi e progetti eventualmente già definiti (sperando che ce ne siano) e monitorarne lo stato di attuazione, affinché l’edilizia scolastica diventi un ambito primario su cui puntare all’interno di un più ampio piano di rilancio delle infrastrutture tarantine, che avrebbe effetti positivi sulla crescita della nostra economia e sull’aumento di occupazione. »