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I riti della Settimana Santa è l’evento più importante per la città di Taranto e per i tarantini. I riti nella città dei due mari risalgono all’epoca della dominazione spagnola nell’Italia meridionale e hanno molto in comune con i riti di alcune città della Spagna. Furono introdotti a Taranto dal patrizio tarantino Don Diego Calò, il quale nel 1603, fece costruire a Napoli le statue del Gesù Morto e dell’Addolorata e le donò alla città consegnandole alla confraternita del Carmine.

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Una delle due processioni è quella dei Sacri Misteri nel Venerdì Santo.

Dalla chiesa del Carmine a Taranto, in pieno centro cittadino, il troccolante aprirà la via Crucis, la processione dei Misteri. La seconda processione de I Riti della Settimana Santa a Taranto. Si snoderà per il borgo della città dei due mari. Questo lo schema della processione dei Misteri organizzata dalla confraternità del Carmine:

• La Troccola
• Banda
• Il Gonfalone
• La Croce dei Misteri
• Tre Coppie di Poste
• Il Cristo all’orto
• Tre Coppie di Poste
• La colonna
• Tre Coppie di Poste
• L’Ecce Homo
• Tre Coppie di Poste
• La Cascata
• Quattro Coppie di Poste
• Il Crocifisso
•Quattro Coppie di Poste
• La Sacra Sindone
• Banda
• Quattro Coppie di Poste
• Gesù morto
• L’Addolorata
• Banda
• Sette Mazze

 

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