E’ stato presentato dai gruppi consiliari di minoranza un ordine del giorno da discutere nel consiglio comunale del prossimo 27 agosto chiedendo di valutare la sospensione della gara europea per l’appalto del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani ed indifferenziati e di rimodulare e potenziare l’attuale servizio alla luce delle evidenti criticità
Il documento, a firma dei consiglieri Francesco Donatelli, Massimo Serio, Aurelio Marangella (Articolo 1 – MDP), Ciro Gianfreda (Forza Italia), Michele Santoro, Anna Cabino (COR), Antonella Russo (Grottaglie Prima di Tutto), Loreto Danese (Volare Alto), Cosimo Annicchiarico (Polietica), afferma:
“PREMESSO:
che il Consiglio Comunale di Grottaglie, riunito in seduta straordinaria il 27 agosto 2018, a seguito della relazione da parte dei rappresentanti dei Gruppi di minoranza che ne hanno richiesto la convocazione, degli interventi da parte dell’amministrazione comunale e il successivo dibattito sviluppatosi nell’Assemblea consiliare;
CONSIDERATO:
* lo stato di degrado e di sporcizia dell’intero abitato di Grottaglie, anche a seguito della progressiva riduzione del personale causato da pensionamenti e inidoneità al servizio generando continue lamentele da parte della popolazione per i conseguenti pericoli igienico-sanitari tanto da indurre la Giunta Comunale ad affidare ad una Ditta esterna il servizio aggiuntivo di spazzamento stradale e lavaggio strade per il periodo ricompreso dal 16/07/2018 al 31/08/2018;
*che la Giunta Comunale ha avviato una Gara europea a procedura aperta per l’appalto del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani ed indifferenziati i cui tempi appaiono molto lunghi per l’espletamento della suddetta procedura di gara;
PRESO ATTO:
* che è imminente la scadenza del servizio aggiuntivo di spazzamento stradale e lavaggio strade affidato ad una Ditta esterna (31/08/2018);
* che l’attuale situazione, oltre allo stato di degrado della città, ha generato uno stato di conflittualità con gli operatori del settore che sono costretti a lavorare in condizioni difficili a causa dell’esiguo numero e al contesto in cui sono obbligati ad operare tanto da aver dichiarato uno stato di agitazione e programmato lo sciopero del settore;
* che, visti i tempi lunghi per la conclusione delle procedure di gara, non ci sono le condizioni per rispettare il Piano Economico Finanziario approvato dal Consiglio Comunale il 22/02/2018 dal quale sono scaturite le tariffe della TARI 2018 per i cittadini.
Per quanto sopra esposto:
IL CONSIGLIO COMUNALE INVITA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE:
* a valutare la sospensione dell’avviata procedura di gara europea per l’appalto del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani ed indifferenziati anche alla luce del redigendo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani;
* a rimodulare l’attuale servizio alla luce delle evidenziate criticità e potenziandolo ricorrendo ad una Ditta esterna attraverso una apposita gara per il periodo restante fino alla fine dell’anno.”