Sciopero dei benzinai il 18 giugno: a proclamare le iniziative di protesta sono le organizzazioni nazionali di categoria dei gestori – Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio – che annunciano lo stato di mobilitazione generale.
“Le compagnie petrolifere, forti del vincolo di fornitura in esclusiva, continuano ad imporre unilateralmente ed arbitrariamente ai gestori prezzi con tutta evidenza fuori mercato e comunque molto più alti di quelli praticati da un ristretto numero di impianti – cosiddetti “no logo” o posti in prossimità dei supermercati – che pure vengono riforniti dalle medesime compagnie petrolifere”. Queste le motivazioni secondo le sigle dei gestori.