«Sono contento per i colleghi consiglieri regionali del territorio Monopoli-Fasano che ieri hanno partecipato alla posa della prima pietra del loro nuovo ospedale, anche se non nascondo un pizzico di invidia perché chissà quando toccherà a noi tarantini vivere lo stesso momento.» Lo dichiara il consigliere regionale Renato Perrini, lunedì prossimo incontrerà il presidente dei costruttori edili tarantini
«Non solo – aggiunge l’esponente ionico di Direzione Italia/Noi con l’Italia, perché sono cantieri importanti che richiedono anni, ma perché il mio timore è che prima che si apra il cantiere possa avere una serie di problemi legato ai costi. Il bando di gara per realizzarlo predisposto mette a disposizione poso più di 161milioni di euro che a mio parere, quello di imprenditore prima ancora che politico, sono troppo pochi, non sufficienti a realizzare il grande ospedale di Taranto, con 715 posti letto in sei blocchi principali, con elisuperficie, parcheggi e opere accessorie.
Ma siccome mi piace avere il conforto di altri pareri – conclude Perrini – ho chiesto e ottenuto un incontro con il presidente provinciale Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) di Taranto, Paolo Campagna, per confrontarmi con importanti colleghi imprenditori edili del territorio per sapere cosa pensano del capitolato d’appalto.»