Come ogni anno, il termine delle festività natalizie coincide a Grottaglie con l’inizio delle attività di preparazione dei solenni festeggiamenti in onore di San Ciro, compatrono della città.
Già da alcuni giorni infatti, i “maestri della foc’ra”, sfidando la pioggia ed il vento gelido, hanno comincialo la costruzione della monumentale pira che a fine gennaio arderà in onore del Santo alessandrino venerato a Grottaglie.
Anche quest’anno la tradizionale “foc’ra” verrà realizzata nell’ampio spiazzo di terreno tra viale Gramsci e via delle fosse Ardeatine, dove si è spostata già da qualche anno. Con l’occasione, il comitato organizzatore dei festeggiamenti chiede a tutti i fedeli e cittadini di Grottaglie il massimo rispetto per il luogo della pira e per il lavoro di chi la sta realizzando. La zona della “foc’ra” non è una discarica dove sbarazzarsi di mobili e suppellettili e sarà ammessa solamente la consegna di legna, tronchi e ceppi di vite secchi, mentre è vietato lo scarico di materiali con conformi alla costruzione della pira, come legno verniciato, suppellettili, specchi, palme, tavoli, sedie e mobilia.
Per motivi organizzativi la consegna della legna sarà possibile dalle ore 7,00 alle 16,30 di ogni giorno, ed il comitato organizzatore dei festeggiamenti patronali, chiede di evitare il deposito di legna ed altro materiale quando il cancello è chiuso, al fine di evitare disagi e intralci al lavoro ed alla circolazione. Inoltre, lo stesso comitato rende noto che – previo accordo con il personale incaricato della costruzione della “foc’ra”, sarà possibile mettere a disposizione un automezzo per il ritiro della legna disponibile.