Tante novità per la festa di San Ciro 2022 a Grottaglie, e non tutte sono dipese dall’emergenza pandemica. Scopriamole insieme.
Novità: il Podcast
Carlo Caprino racconta nel podcast di Gir la grande festa che si tiene a Grottaglie. Dieci appuntamenti, dieci episodi sul culto del medico eremita e martire Ciro d’Alessandria d’Egitto. Perché si fanno le 3 processioni? Qual è stata la foc’ra più grande? Perché il popolo di Grottaglie dovette scegliere tra i fuochi e la banda musicale? Gir vi porta nel racconto affascinante di questa grande festa.
I primi due episodi
Dove ascoltare il podcast su San Ciro
I podcast su “La festa di San Ciro a Grottaglie” qui:
La festa in due momenti
Quest’anno i festeggiamenti avranno due momenti diversi o per meglio dire divisi: il Comitato dei festeggiamenti di San Ciro non organizzerà ne la Foc’ra ne lo spettacolo di fuochi artificiali, questo, ci dicono “per rispettare quanto previsto dalle normative che impongono il divieto di assembramenti”.
Don Eligio Grimaldi ci annuncia la festa
“Il programma dei festeggiamenti di quest’anno sarà sulla scia di quello dello scorso anno, a breve sarà reso noto, lo stiamo per pubblicare. Fondamentalmente è un programma classico con la novena e il predicatore, non è prevista la disponibilità di tutte le messe che furono aggiunte lo scorso anno ma ci saranno le messe solite, quelle sempre previste.”
Ci informa Don Eligio.
“Monitoriamo la situazione e gli scenari pandemici e in relazione a quelli decideremo se potremo aggiungere una funzione.”
Lo scenario pandemico come sappiamo è mutevole e incide e inciderà sulla festa.
“La chiesa è abbastanza grande e siamo pronti a garantire il distanziamento”, aggiunge il parroco, “chiaramente nell’eventualità che la chiesa dovesse riempirsi dovremo interrompere l’ingresso dei fedeli e se necessario, nei limiti dello scenario pandemico, aggiungeremo un’altra messa.”
Il tutto sarà fatto rispettando le limitazioni imposte.
Saltano le processioni
Non si terrà nessuna delle tre processioni. Quindi ancora una volta sarà un anno senza la processione che va a prendere San Ciro. Annullata anche quella del 31 dei fedeli scalzi e quella che riporta il simulacro ai Paolotti a conclusione della festa.
“Le processioni sono vietate pertanto non ci saranno”, conferma Don Eligio.
Spettacolo di fuochi pirotecnici
“Il Comitato non ha organizzato nessun fuori pirotecnico. Questo perché i fuochi non sono consentiti in questo periodo, per evitare assembramenti. Ci occuperemo solo dei colpi scuri a segnare e cadenzare come da tradizione l’inizio e la fine della festa. I classici fuochi del 31 non sono previsti, perché non consentiti”. Ci informa il parroco.
Il comitato non organizza la Foc’ra
Il Comitato non è coinvolto nella organizzazione della pira. “Andrò però a benedirla” informa il parroco. “Come comitato non possiamo organizzare questo evento come stabilito dal decreto e da disposizioni della CEI e dal nostro arcivescovo sul contenimento della pandemia”. Non ci sarà neanche la piccola pira simbolica, come lo scorso anno, in piazza Regina Margherita. Non dovrebbe esserci la presenza del vescovo alla pira, presente invece la mattina del 31 alla messa della 10.
Nasce l’Associazione “Gli amici della Fo’cra” Odv
“La Foc’ra quest’anno è organizzata dalla neonata associazione “Amici della Fo’cra”, è quanto informa Giulio De Carolis contattato da Carlo Caprino.
“Il nostro gruppo quest’anno si è costituito in associazione, siamo una Odv, organizzazione di volontariato e ci stiamo occupando di tutto noi”, aggiunge, “tutta l’organizzazione della Foc’ra è sotto la nostra responsabilità, anche quello della sicurezza”.
“D’ora in poi la Foc’ra sarà sempre piramidale”
“A grande richiesta, per rispetto degli animali, faremo uno spettacolo di fuochi a ritmo di musica”, informa De Carolis, “senza botti”.
La foc’ra ha un’altezza di 21-22 metri, e 22 metri è la base di quella che è una vera piramide. “Considerata la provenenza del Santo (ndr Alessandria d’Egitto) abbiamo voluto rendere onore con questa forma piramidale. Questa sarà la forma con cui verrà fatta da quest’anno in poi la pira a Grottaglie”.
Visita alla pira
“La foc’ra potra esser visitata ogni giorno, muniti di Green pass e mascherina fino al 29”, aggiunge De Carolis.
Accensione senza pubblico ma in diretta sul web e in tv
“I cittadini potranno godersi lo spettacolo della pira a casa, ci saranno le dirette sul web (su Gir sarà trasmessa tutta l’accensione con uno speciale dedicato) e in tv.” Aggiunge Giulio De Carolis.
Sindaco: “l’Amministrazione comunale garantirà i servizi per la sicurezza”
“Come sempre garantiremo i servizi per la sicurezza intorno all’area della pira, ci coordineremo con l’associazione che sta organizzando la foc’ra”, ci informa il sindaco Ciro D’Alò.