La tarantina Rosa D’Amato, classe 1969, è stata eletta per il Parlamento Europeo. 41.464 preferenze per la candidata di Taranto per il Movimento 5 Stelle. Non ce l’ha fatta invece l’altro tarantino Vincenzo Fornaro, candidato per la lista Green Italia Verdi europei.
Ecco la sua scheda di presentazione alla candidatura per le elezioni europee sul sito beppegrillo.it:
“Amante dell’attività fisica e dello sport , certa della loro fondamentale valenza educativa in età evolutiva e di quella di prevenzione della salute ad ogni età, dopo il Diploma di maturità Scientifica c/o il Liceo G.Battaglini, decido nonostante le difficoltà, di studiare a Firenze e conseguire il Diploma di Laurea in Scienze Motorie. Atleta agonista (fino a serie C1) tesserata della Federazione Pallavolo Italiana fino al 2005. Allenatrice, ma credo sia più giusto dire educatrice settori giovanili di varie Società sportive di Taranto e Firenze dal 1989. Collaboratrice c/o Scuole elementari in progetti motori, collaboratrice in Istituti di formazione e c/o varie Associazioni Sportive. Insegnante di Ed. fisica nella scuola secondaria. Non contenta intraprendo studi di Osteopatia, per poter meglio affrontare problematiche di salute che spesso si manifestano dapprima nell’apparato locomotore.
Eredito da due genitori “fattisi da soli” l’amore per Taranto, per la Puglia ed un senso civico che spero di tramandare, nella giusta misura, a mia figlia.
Iscritta ai meet Up locali dal 2007, membro di “Taranto libera” prima e di “Taranto L.I.D.E.R.”, gruppi di cittadini impegnati nella lotta all’inquinamento e nella sensibilizzazione ed informazione della cittadinanza sul disastro sanitario ed ambientale, affinchè si attui una diversificazione economica e la riconversione che determini un ambiente salubre nel quale vivere, partendo dalle persone, dalle loro prospettive di salute e di lavoro e dalle vere vocazioni del territorio.
Con il Comitato Taranto LIDER, vista la necessità di prevedere una reale e concreta tutela per le donne affette da endometriosi presentiamo con il sostegno dell ‘Ordine dei Medici e dell’ISDE ufficiale richiesta al Presidente della Regione Puglia, all’assessore alla Sanità, alla Giunta ed al Consiglio Regionaledi adozione di una legge regionale; a Gennaio 2014 è stata depositata una PdL e l’iter legislativoè stato attivato.
In questi anni le attività del Meet Up 192, di cui mi onoro di appartenere, hanno prodotto richieste di atti, esposti alla Procura della Repubblica, partecipazioni a consigli comunali, regionali, comunicati e conferenze stampa, convegni, eventi culturali, sit-in, presidi, volantinaggi, per denunciare, proporre e pretendere trasparenza, partecipazione ed un futuro ecosostenibile per l’intera terra jonica.”