Dal mercoledì delle Ceneri è partito il racconto dei Riti della Settimana Santa a Grottaglie sullo speciale editoriale bubblibubbli.it. Anche quest’anno attraverso il brand edito da Gir&Grafica, si raccontano tutte le fasi e gli eventi della Passione di Gesù Cristo, già a partire dal periodo quaresimale.
I riti della Settimana Santa a Grottaglie prendono il via con il Venerdì di Passione. Nel penultimo venerdì di Quaresima, a Grottaglie esce la processione della Vergine Desolata. A pochi giorni dalla Domenica delle Palme, nella Chiesa Matrice di Grottaglie, nel tardo pomeriggio, viene traslata la statua della Desolata dalla chiesetta della Madonna del Lume (S.Mattia). Qui si concentrano i confratelli del Nome di Gesù vestiti col saio e la mozzetta rossa. A loro è affidata tutta l’organizzazione della processione del Venerdì di Passione. Suggestiva è la processione che si snoda quasi tutta nel centro storico di Grottaglie e che vede la partecipazione dei piccoli crociferi, bambini e ragazzi vestiti col saio e la croce sulle spalle.
Silenzio e sgomento nel Giovedì Santo a Grottaglie: viene allestito Lu Sibburco. Sull’altare fiori e candele ricostruiscono l’Altare della Reposizione. Dal 15 aprile 1756 un rito ormai storico: escono in pellegrinaggio Li BBubbli BBubbli alla scasata, una coppia di penitenti della confraternita del Carmine. Vestiti col saio bianco, la mozzetta gialla con sottostante pazienza marrone, cingolo, cappello color marrone e bordone, incedono a piedi scalzi e incappucciati, sempre in coppia, formando con le loro vestigia la scritta Decor Carmeli.
Il Venerdì Santo è dedicato alla processione dei Misteri. I confratelli del Purgatorio portano in spalle i Misteri di Cristo e la Madonna Addolorata, incappucciati incedono solo al tempo scandito dalla troccola. Una lunga marcia funebre con tutti i Misteri di Cristo lungo le vie della città. Suggestivo l’incontro di Cristo Crocifisso, Cristo Morto e l’Addolorata in Largo Maria Immacolata, lì dove è presente il bassorilievo del Calvario, in maiolica terracotta policroma.
Interessante la sezione che contiene i documenti prodotti dal Prof. Rosario Quaranta, studioso della storia grottagliese e le testimonianze dei Priori delle Confraternite, dei Padri Spirtuali e di S.E. Arcivescovo Metropolita di Taranto.
Il progetto editoriale è una documentazione storica necessaria ai cittadini per continuare a preservare, con immutato trasporto, la passione per questi antichi riti. Un reportage indispensabile per i grottagliesi fuori città e una grande documentazione informativa per i turisti interessati ai riti e alle tradizioni spirituali di una piccola cittadina del Sud Italia.