“Dopo l’incontro con il direttore generale dell’Asl di Taranto, dr. Stefano Rossi, abbiamo appreso perché l’ospedale San Marco di Grottaglie viva una situazione di stallo.” Lo scrive in una nota il “Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco di Grottaglie”
“In attesa della nascita del San Cataldo (non prima di 10 anni) il San Marco – prosegue la nota del Comitato – dovrà continuare le sue attività, che verranno garantite dalla sottoscrizione di un protocollo d’intersa fra l’Asl di Taranto e il comune di Grottaglie. Atto, questo, che necessita della firma del sindaco Ciro D’Alò.” Il Comitato chiede quindi al primo cittadino grottagliese di chiarire intenzioni, tempi e modi della firma del protocollo, anche perché – scrive ancora il Comitato: “se il sindaco non appone la sua firma entro il 31 dicembre prossimo, si rischia di perdere il finanziamento di 6milioni e mezzo di euro, stanziati dalla Regione Puglia per effettuare la riconversione del nosocomio grottagliese.”
“Il direttore generale – rimarca la nota del Comitato – ha accolto con favore anche la nostra proposta di valutare la opportunità di realizzare un “ospedale di comunità”, che coinvolgerebbe tutta la classe medica, in primis i medici di base, dichiarando di voler cominciare a lavorare anche in questa direzione. Ben vengano gli eventuali altri accordi che il sindaco ha eventualmente preso direttamente con l’assessore regionale alla Sanità, nonché presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, se questi sono migliorativi, data la loro ormai nota vicinanza. Ma sarebbe corretto e trasparente che venissero condivise con la cittadinanza e resi pubblici.
Non più tempo di audizioni – conclude la nota del Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco di Grottaglie, è tempo di soluzioni.”