La Fisascat Cisl territoriale denuncia con una nota l’ingiustificato ritardo con cui l’Amministrazione comunale di Grottaglie ha avviato la procedura di gara, per la selezione dell’impresa cui verrà affidata la gestione della mensa scolastica presso le scuole primarie e dell’infanzia.
“Un ritardo del quale – si legge nella nota diramata dall’ufficio stampa del sindacato, con inammissibile insensibilità, la stessa Amministrazione e per essa l’Assessore all’Istruzione Elisabetta Dubla, dal sito del Comune si limita a confidare esclusivamente “nella comprensione e pazienza d’insegnanti e genitori” non certo in quella dei lavoratori addetti al servizio che, nel comunicato ufficiale, vengono addirittura ignorati così associando alla beffa istituzionale anche il danno economico per il mancato guadagno.
Al contempo, gli inaccettabili ritardi stanno riguardando l’integrazione scolastica assegnata alla Coop. Domus e gestita come servizio dell’Ambito territoriale n. 6 di cui capofila è comunque il comune di Grottaglie.”
«Eppure non poche volte abbiamo tenuto incontri, nel corso dei quali eravamo stati rassicurati circa il rispetto dei tempi di riavvio, giacché entrambi i servizi coinvolgono oltre 50 tra lavoratrici e lavoratori – spiega il segretario territoriale Luigi Spinzi – molti dei quali con professionalità elevate, tutti penalizzati in quanto le rispettive funzioni sono terminate il 30 giugno come da contratto e dalla stessa data non percepiscono alcun reddito che, peraltro, non è elevato.»
“Per tutte queste ragioni – conclude la nota sindacale, la Fisascat Cisl ha indetto un sit in dalla ore 10.00 alle 12.00, per lunedì 25 settembre p.v. nei pressi del comune di Grottaglie, con la partecipazione delle lavoratrici e lavoratori ma aperto anche alle famiglie che si sentono penalizzate, con l’auspicio che l’Amministrazione comunale acceleri i tempi e recuperi un minimo di sensibilità e di rispetto per gli operatori che con abnegazione e generosità sono impegnati in questi delicatissimi servizi sociali.”