«L’acqua è un diritto umano universale, imprescindibile ed indivisibile, necessario per vivere, un bene primario che deve assolutamente essere garantito a tutti i cittadini. Né tantomeno può essere privatizzata, come già sancito dalla volontà del popolo italiano dal Referendum Popolare del Giugno 2011, bensì la sua gestione deve essere pubblica e non può essere sottratta agli indigenti, poiché essenziale per la vita umana e quindi da non trattare alla stregua di un prodotto o di una merce. » Lo ricorda una nota del Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto”.
«Nessuna legge a carattere nazionale o locale dovrebbe poter cambiare questo dato di fatto – affermano gli attivisti penta stellati – ma molte famiglie di Taranto vivono in condizioni economiche disperate e gli esigui guadagni vanno ripartiti tra diverse voci di spesa, tra cui le utenze. Nella vita di oggi non si può fare a meno della corrente elettrica, ma non è assolutamente immaginabile vivere senz’acqua. Purtroppo molte volte abbiamo assistito a scene di ordinaria follia, in cui i tecnici di AQP hanno provveduto a mettere i sigilli ai contatori condominiali lasciando nella disperazione intere famiglie che si sono viste togliere l’acqua a causa della morosità. Come se la povertà fosse una colpa! Come se si potesse fare a meno dell’acqua!!! Anche se le amministrazioni, nell’ambito delle loro competenze, hanno provato a venire incontro diverse volte alle famiglie bisognose, il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” ritiene che il diritto all’acqua non deve essere considerato come una beneficenza o addirittura una carità, ma è necessario impostarne la gestione – che deve essere, appunto, pubblica – in maniera sostenibile, condivisa e partecipata.
Se adesso l’Amministrazione Comunale non può intervenire nella gestione, potrebbe però farsi promotrice di un’iniziativa mirata ad uno scopo sociale ed economico notevole, che gioverebbe ad un numero enorme di cittadini. Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” propone al Comune di Taranto il ripristino delle fontanelle pubbliche. Ad oggi, quelle sopravvissute alle varie ristrutturazioni stradali, sono veramente poche e vederne di più sul territorio sarebbe sicuramente apprezzato dalla cittadinanza in quanto erano, e sono tutt’ora, punto di ristoro e di aggregazione e socializzazione.
Considerando come presupposto che a Taranto ci sono seri problemi di vivibilità, in attesa della risoluzione di quelli di gestione o di realizzazione più complessa ed impegnativa, il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” propone di risolvere i “piccoli problemi” già da adesso. Si potrebbe cominciare, quindi, con il ripristino delle fontanelle in disuso e l’installazione di altre nei punti nevralgici della città e delle periferie, creandovi attorno apposite aree verdi.
Non ci sembra di chiedere molto al nostro Comune!
Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” ricorda che l’acqua pubblica e garantita è una delle 5 Stelle del MoVimento , oltre ad essere ribadito chiaramente dalla Carta dei Comuni Virtuosi. Ora il Comune di Taranto può fare la cosa giusta, dando un segnale di civiltà e avvicinandosi alla cittadinanza, fornendo acqua gratuita a tutti i cittadini dalle antiche e nuove fontanelle.
Noi con gli altri cittadini lo chiediamo a gran voce e da attivisti del Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto” ci facciamo portavoce dei tarantini di questa legittima richiesta. »