Istituito lo scorso 10 dicembre in Prefettura il Tavolo di coordinamento per il raccordo tra attività didattiche in presenza e le modalità del servizio di trasporto pubblico locale, previsto dall’art. 1, comma 9, lett. s) del D.P.C.M. 3 dicembre 2020, al quale hanno partecipato i rappresentanti della Provincia di Taranto, del Comune di Taranto, i Presidenti delle aziende di trasporto pubblico locale, Amat e CTP, i Direttori di Ferrovie Sud-Est e Sita Sud, il Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, nonché i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.
Obiettivo dell’incontro garantire la ripresa in sicurezza dell’attività didattica in presenza per il 75% della popolazione studentesca delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado a partire dal prossimo 7 gennaio attraverso la redazione di un piano operativo vincolante per le amministrazioni coinvolte.
A tal proposito, il Prefetto ha sottolineato la necessità di acquisire tutte le informazioni necessarie ad effettuare la preliminare ricognizione degli istituti scolastici provinciali e dei relativi iscritti, con riferimento agli studenti residenti in comuni diversi da quello ove ha sede l’istituto scolastico, unitamente alla mappatura del sistema di mobilità pubblica, al fine di valutare l’attuale rapporto tra domanda e offerta di servizio.
Tali elementi consentiranno di effettuare, in tempi brevi, una valutazione concreta delle modalità del trasporto pubblico, tenendo conto della capienza ridotta dei mezzi di trasporto, nella misura del 50%, imposta dalle attuali misure governative di contenimento del fenomeno epidemiologico “covid 19”.
Conseguentemente, si analizzeranno le fasce orarie di affluenza, anche attraverso eventuali simulazioni di ingressi e uscite, valutando la possibilità, ove il sistema trasporti dovesse presentare disfunzioni, di incrementare il numero di mezzi a disposizione o, qualora non fosse possibile, di scaglionare le entrate e le uscite, in modo da utilizzare più volte gli stessi mezzi nell’arco della medesima giornata sulle linee di maggiore affluenza.
In base ai dati pervenuti, si procederà, inoltre, a calibrare una più incisiva attività di controllo sul territorio da parte delle Forze di Polizia, al fine di garantire il rispetto delle prescrizioni comportamentali a tutela della salute pubblica, con l’eventuale coinvolgimento delle associazioni di volontariato, che potranno svolgere un prezioso ruolo di supporto a bordo dei mezzi di trasporto pubblico sia per l’evidente efficacia deterrente sia per richiamare nei casi più gravi l’intervento delle Forze di Polizia per le attività sanzionatorie.