E’ posizionata in via Deledda la nuova cavità ipogea di cui abbiamo parlato alcuni giorni fa.
La stessa è stata scoperta durante l’esecuzione dei lavori di scavo per la realizzazione di un tronco fognario. L’8 aprile scorso l’ente ha fatto pervenire al Comune la relazione redatta dall’archeologo presente in cantiere per l’espletamento del servizio di sorveglianza archeologica agli scavi, trasmessa anche alla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo di Taranto.
Nella stessa data la predetta relazione veniva trasmessa all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appenino Meridionale, per l’avvio della procedura di catalogazione e definizione del “grado di pericolosità geologica” associato alla cavità rinvenuta.
Successivamente l’Autorità ha richiesto della documentazione esplicativa al fine di valutare
eventuali necessità di aggiornamento del Piano Assetto Idrogeologico.
A tal proposito quindi il Comune dovrà effettuare uno Studio di compatibilità geologica comprensivo delle indagini dirette e indirette dei luoghi in argomento.