«Il movimento etico Rinascita civica, nato dall’esperienza di resistenza civile tuttora in atto del comitato Vigiliamo per la discarica, partecipò alle elezioni amministrative del 2011 con le liste Rinascita civica e Città attiva che sostenevano la candidatura a sindaco di Etta Ragusa.» A ricordarlo è la stessa Etta Ragusa, coordinatrice di Vigiliamo per la discarica, già capogruppo di Rinascita civica-Città attiva, in una nota in cui traccia il bilancio di un quinquennio e annuncia la fine di un’esperienza amministrativa.
«I consiglieri eletti, Ragusa, Del Monaco e Giangreco subentrato nell’ultimo biennio – prosegue la nota, hanno portato in Consiglio comunale e nelle Commissioni i valori propri del movimento e l’impegno civico-ambientalista del comitato Vigiliamo, senza mai trascurare proposte, sollecitazioni e critiche costruttive, come dimostrano i numerosi interventi sul bilancio e sulle varie problematiche del territorio, oltre che sulla discarica. Solamente dopo due incendi, seguiti alla interrogazione di Rinascita civica-Città attiva sul pericolo costituito dal degrado in cui versava la pineta Frantella, il Comune ha sottoscritto un comodato d’uso con la Asl e provveduto a una sommaria manutenzione senza ripristinare il parco attrezzato. Con la mobilitazione compatta di tutti i partiti di minoranza si è riusciti ad evitare la privatizzazione del Cimitero. Questi alcuni, per non dire gli unici, tra i pochissimi risultati raggiunti. Disattese tutte le proposte inerenti la discarica, la cava e le varie richieste del gestore. Ad eccezione del diniego per il raddoppio in altezza del terzo lotto.
Tale diniego – continua ancora Etta Ragusa, portato in Consiglio con il solo parere tecnico dell’ufficio preposto, è stato completato dalla motivazione di carattere politico-amministrativo che, sollecitata dai consiglieri Ragusa, Giangreco, D’Alò, Lacorte, Marinelli e Zimbaro, connota la discrezionalità della massima Assise cittadina. Attualmente, nella campagna elettorale in corso, Rinascita civica non presenta liste perché la sua esperienza amministrativa è conclusa. E non dà indicazioni di voto in quanto non ha “pacchetti di voti” da offrire nella competizione elettorale, che sono prerogativa soprattutto di partiti e patronati. Ma ringrazia i consiglieri eletti nelle liste Rinascita civica e Città attiva, tutti i candidati che nelle medesime liste hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Etta Ragusa, i numerosi cittadini che hanno votato a favore delle medesime liste e poi seguito l’impegnativo lavoro svolto nel corso di questo quinquennio.
E assicura – conclude Etta Ragusa – che i valori del movimento etico Rinascita civica-Città attiva continueranno ad essere praticati nella resistenza civico-ambientalista del comitato Vigiliamo per la discarica che ininterrottamente dal 2004 si spende per la tutela dell’ambiente e della salute.»