Il Meet Up 192 – Amici di Beppe Grillo Taranto scrive al sindaco di Taranto ed all’assessore all’Ambiente chiedendo che il Comune per partecipi al bando della Regione Puglia per la rimozione di rifiuti in amianto in aree pubbliche e per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in aree private.
“Il Meet Up 192 “Amici di Beppe Grillo – Taranto”, si legge nella lettera inviat agli amministratori ionici – preso atto che:
● La Giunta Regionale con il bando in oggetto, determinato con la delibera in riferimento, ha inteso destinare risorse pari ad €. 633.213,00 per sostenere i Comuni pugliesi nelle attività di rimozione e ripristino di siti ove sono stati rilevati illeciti abbandoni con particolare presenza di manufatti in amianto (Azione 1), ed €. 348.966,97 per favorire la rimozione e smaltimento di manufatti in amianto in aree private (Azione 2);
● L’ammontare massimo del contributo regionale concedibile per ciascun Comune è quantificato per l’Azione 1 in €. 60.000,00 e per l’Azione 2 in €. 50.000,00;
● Le istanze comunali di accesso al contributo regionale devono pervenire al Servizio Ciclo dei
Rifiuti e Bonifica dell’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente via delle Magnolie nr. 6/8
Modugno, perentoriamente entro il 10 Maggio 2014, ovvero farà fede il timbro di spedizione del
10 Maggio 2014;
considerato che:
● A parità di punteggio sarà considerato l’ordine cronologico di arrivo;
● I Comuni potranno candidarsi per entrambe le Azioni;
● La Regione Puglia ha effettuato una mappatura dell’intero territorio regionale con il sistema di riprese MIVIS, montato su aereo CASA 212/C, nell’ambito del progetto S.I.T.A. (Sistema Informativo per la Tutela dell’Ambiente) coprendo 1.932.671 ettari, corrispondenti all’intera Regione;
● La mappatura ha evidenziato la presenza di circa nr. 5.000 tetti di amianto di cui nr. 1.706 con dimensioni superiori a 500 m2 e nr. 2.751 con dimensioni superiori a 200 m2 , dati che opportunamente convertiti, portano alla quantità volumetrica di amianto pari a circa 1.750.000 mc;
● La stima orientativa della provincia di Taranto è di circa 92.000 mc.
● La presenza di amianto non è sempre direttamente proporzionale alle superfici dei tetti di cemento amianto, come dimostrato appunto dal territorio di Taranto, dove gli ingenti quantitativi di amianto sono legati anche alla presenza di navi, alla cantieristica navale, a capannoni con tetti metallici che al proprio interno contengono amianto, ad impiantistica industriale, etc.
Chiede
La partecipazione da parte dell’Amministrazione Comunale al bando regionale in oggetto, con la pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune di Taranto, dell’istanza di accesso al contributo della Regione;
La pubblicazione e la divulgazione dell’esito della graduatoria finale;
La pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Taranto, in apposita area dedicata, di tutte le quantità dei rifiuti in amianto che saranno eventualmente censite, rimosse e smaltite;
In caso di mancata partecipazione, una nota ufficiale dell’Amministrazione Comunale, da pubblicare sul sito istituzionale del Comune, che ne spieghi le motivazioni.
A norma dell’art. 50.2 dello Statuto Comunale si richiede risposta scritta.