Non sono stati debellati e, puntualmente si rifanno vivi: sono i pidocchi. Ad essere più
esposti sono i bambini, in special modo quelli più piccoli che frequentano il nido, la scuola dell’infanzia o la primaria. Bisogna evitare di provare vergogna se il bimbo ha i pidocchi, perchè questi non sono sinonimo di sporcizia o scarsa igiene. Ecco una serie di rimedi naturali, per chi non vuole utilizzare i prodotti venduti in farmacia con agenti chimici. Il rimedio naturale per eccellenza è l’impacco di aceto, che stacca le uova dai capelli. Occorre pettinare la testa con un pettine fitto (che poi andrà lavato con l’aceto) e tenere sul capo un asciugamano intriso abbondantemente di acqua e aceto che scioglie la colla con la quale le lendini (le uova) si attaccano ai capelli: dieci parti di acqua e due di aceto; infine lavare i capelli con uno shampoo normale. Un trattamento simile può essere effettuato con un decotto di timo preparato con un etto di pianta secca messa in infusione per 15 minuti in un litro di acqua. Per tenere lontani i pidocchi, evitando che infestino i capelli, sono utilissimi gli oli essenziali: consigliati quelli di menta, salvia e origano da mescolare ad un olio vegetale per ottenere un preparato con il quale fare un impacco da tenere tutta la notte.