Il peperoncino può aiutarci a combattere il raffreddore, che è certamente uno dei malanni più diffusi e fastidiosi che possono capitarci.
Freddo, brividi, mal di testa, naso che cola oppure narici completamente otturate con difficoltà a respirare, starnuti, a volte febbre … tutti sintomi che ciascuno di noi ha sperimentato almeno una volta, non particolarmente gravi ma certamente fastidiosi ed a volte anche particolarmente debilitanti.
Come affrontarlo in modo naturale?
La diffusione del raffreddore e la sua non elevata nocività hanno fatto si che si possa generalmente curare con farmaci da banco facilmente reperibili, ma questo malanno si può prevenire anche in modo naturale e senza ricorrere subito ai farmaci.
Come possiamo fare? Iniziamo dall’alimentazione.
Soprattutto consumando molta frutta e verdura ricche di vitamine essenziali per la riproduzione dei linfociti che, a loro volta, hanno il compito di distruggere i virus responsabili di influenza e raffreddore.
Anche le proteine sono necessarie per per il buon funzionamento del sistema immunitario: se ne dovrebbero consumare almeno un grammo per ogni chilo di peso corporeo.
Utilissimo anche il thè verde: l’azione antiossidante di questo tipo di thè è in grado di rallentare la riproduzione degli adenovirus, agenti patogeni tra i responsabili di raffreddore e influenza. L’ideale sarebbe consumarne una tazza al giorno.
Il peperoncino, vera panacea
Anche il peperoncino è utile per la prevenzione: la capsaicina, contenuta nel peperoncino, è la sostanza che rende questo alimento un forte alleato contro raffreddore, bronchite e sinusite in quanto, tra le sue varie funzioni, stimola la produzione di muco protettivo della mucosa.
Un infuso al peperoncino
Per sfruttare al meglio le sue proprietà preparate un infuso facendo bollire a fuoco lento mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere in 250 ml di acqua per dieci minuti e filtratelo.
Sciogliete in mezzo bicchiere di acqua calda un cucchiaino di questo preparato e bevete caldo.