“Il Piano di Riordino Ospedaliero che il Presidente della Regione Puglia ha messo in atto pochi mesi fa e che noi del Partito della Rifondazione comunista avevamo ci aspramente contestato, si appresta ad essere bocciato, secondo alcune indiscrezioni, anche dal Ministero.” E’ quanto si legge in una nota stampa diffusa dal Circolo “Antonio Gramsci” Grottaglie del Partito della Rifondazione Comunista.
“Pare che, secondo la valutazione del governo, il documento preparato dalla giunta regionale sia da considerarsi inadeguato in quanto non dispone di un adempimento considerato indispensabile: la rete dell’emergenza/urgenza. Il ministero ritiene che il dispositivo di emergenza-urgenza sia l’ossatura alla quale connettere la rete ospedaliera. Un Piano pensato da gente incapace se si considera che nello stesso, sempre per quanto riguarda l’area jonica, non c’era traccia né della Pediatria oncologica, fondamentale a causa dell’aumento dei tumori, né della Chirurgia toracica. Siamo ancora più convinti che questo Piano sia inadeguato e che non tenga conto delle esigenze delle persone che vivono in quest’area. Inoltre riteniamo che queste prove di forza tra Emiliano e il governo Renzi siano pericolose per la salute dei tarantini: chi ne fa le spese sono sempre i cittadini. Meritiamo un piano ospedaliero che nasce dai reali bisogni della persone.” Conclude la nota.