La questione dell’abbandono di rifiuti sulle strade di Grottaglie è una rogna che si sono ritrovate a gestire diverse amministrazioni.
Un grattacapo che ha interessato l’ufficio preposto ormai innumerevoli volte. Una questione che non ha mai visto un raggio di illusione né tantomeno una solida risoluzione. Le strade sono diventate in determinati punti delle discariche a cielo aperto.
Cittadini o forestieri (non è dato saperlo con certezza) scaricano nei pressi delle campane della differenziata piuttosto che vicino ai cassonetti dell’indifferenziato ogni rifiuto possibile e inimmaginabile. Per carità qui nessuno vuole essere il senza macchia. Moltissimi, nella loro esistenza, avranno commesso qualche… chiamiamolo errore, nel conferimento dei rifiuti. Ogni tanto sarà capitato di gettare il sacchetto fuori orario, o il cartone nel cesto dell’indifferenziato. Come abbiamo già detto precedentemente ci sono regole, norme e soprattutto buon senso a stabilire come, dove e quando conferire i nostri rifiuti.
Si parla tanto di rigenerazione urbana. Ecco iniziamo a farlo partendo dall’arredo urbano. Perché dobbiamo subire le azioni degli altri? Perché dobbiamo ritrovarci spazi comuni, strade pubbliche, zone a verde sommerse di ingombranti indifferenziati?
La foto sopra riportata è un esempio lampante di come le cose stiano ormai assumendo i connotati della normalità, quasi accettata: quei rifiuti ingombranti sono li da 6 giorni. Abbandonati. Senza nessuno che li raccolga. Nemmeno chi è preposto a farlo, visto che ci si passa davanti senza, molto probabilmente, vederli.
Beh, noi le fette di prosciutto sugli occhi ancora non le abbiamo… li vediamo. Tutti i giorni. Come tanti grottagliesi. Tutti i giorni.
Cosa aspettiamo a raccoglierli? Cosa aspettiamo ad educare? Perché dobbiamo subire le azioni, fatte o mancate, di altri?
Si parla tanto di videocamere, sorveglianza, ma qui ciò che che occorre è una grande sensibilizzazione alla educazione ambientale. Se non spieghiamo, formiamo, stimoliamo per costruire un nuovo comportamento come possiamo sperare che basti una multa a modificare la questione?