Anche l’Ugl, nella persona del Segretario Provinciale Nicola Vitale, si era schierata lo scorso 28 maggio 2014 in prima linea insieme all’ Unione sindacale di base di Taranto per chiedere in una lettera ai responsabili dello stabilimento siderurgico Ilva, prima tra i quali i commissari Enrico Bondi ed Edo Ronchi e al direttore dell’Arpa Puglia Giorgio Assennato, di avviare “immediatamente uno studio epidemiologico trasparente affidato a strutture competenti” sul reparto di carpenteria dove recentemente “un numero elevato di lavoratori” ha contratto malattie gravi, con esito anche mortale, e inoltre, “nel dubbio e fino ad esclusione del nesso di casualita’” chiede “l’immediata evacuazione dei lavoratori dal reparto”.
Tutti i sindacati sono stati uniti nel chiedere che i lavoratori del reparto siano sottoposti ad immediati e urgenti accertamenti sanitari in strutture specializzate.
Nei prossimi giorni, in data ancora da determinare, ma sicuramente prima ancora che il Premier Renzi venga a Taranto, l’Ugl si recherà a Roma con le Associazioni di Categoria e i sindacati tutti, per portare sul tavolo delle trattative la “questione Ilva” nella sua interezza, con particolare riferimento agli ultimi trascorsi.