Pubblicata nel Bollettino ufficiale regionale n.92 dell’11 luglio 2014 la nuova legge regionale “Norme per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, il sostegno alle vittime, la promozione della libertà e dell’autodeterminazione delle donne”.
Si tratta della legge n.29 del 4 luglio 2014 che mira ad assicurare alle donne, sole o con minori, che subiscono atti di violenza, il diritto ad adeguati interventi di sostegno, anche di natura economica, per consentire loro di recuperare la propria autonomia e la propria integrità fisica e psicologica.
Per raggiungere tale obiettivo la legge prevede il consolidamento della rete dei servizi territoriali, il rafforzamento delle competenze di tutte le professionalità che entrano in contatto con le situazioni di violenza, l’accrescimento della protezione delle vittime e dell’efficacia degli interventi attraverso la promozione dell’integrazione e della collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte: enti pubblici, istituzioni scolastiche, forze dell’ordine, autorità giudiziaria, centri antiviolenza.
Una particolare attenzione è rivolta proprio ai centri antiviolenza ed alle case rifugio che erogano i servizi di ascolto e di prima assistenza a donne vittime di violenza, sole o con minori, subita o solo minacciata.