«In un momento di crisi economica come questo, con la disoccupazione che infesta la vita delle famiglie pugliesi, la nostra preoccupazione principale è che non sia sperperato un solo centesimo destinato alla lotta alla povertà. » Lo ha dichiarato la consigliera regionale di Forza Italia, Francesca Franzoso, intervenendo oggi durante la seduta congiunta delle III e VI Commissioni consiliari sul Reddito di Dignità .
«Ed è proprio questo – spiega la Franzoso – il dubbio che nutriamo sul Reddito di Dignità, proposto dalla Giunta regionale: una volta che il governo Renzi calerà “dall’alto” la misura del Reddito Minimo Garantito, non avremo impiegato in modo inefficace ingenti risorse pubbliche?. Il premier Renzi ha già presentato la misura contenuta nella Legge di Stabilità, di cui potranno usufruire sia i cittadini disoccupati sia quelli che non raggiungono una certa soglia di reddito. È evidente che si tratti di una manovra ampia, che intercetta un pubblico molto più vasto di quella pugliese. Il rischio è quello di essere intempestivi ed essere battuti sul tempo dall’intervento nazionale, vanificando ogni sforzo anche economico da parte della Regione. Infatti, la macchina operativa necessaria per attivare il Reddito di Dignità richiede risorse sostanziali che, a quel punto, andrebbero del tutto sprecate.
Condividiamo tutti – ha concluso la Franzoso – l’urgenza di intervenire per il sostegno alle fasce indigenti della comunità pugliese, ma siamo indisponibili a supportare interventi costosissimi destinati a non incidere sul tenore della vita dei cittadini».